Un biglietto per domarli tutti (i maleducati)

In questi giorni è stato segnalato come laggente butti impunemente per terra il biglietto del parcheggio dell’ospedale dopo aver pagato trasformando la piazzola vicino alla sbarra in un immondezzaio che manco nelle peggiori favelas.

Ovviamente, oltre ai commenti indignati, non sono mancati gli immancabili benaltristi che lamentano proprio il pagamento dello stesso. Ok, sull’argomento giusto/non giusto sono stati spesi fiumi di parole, proteste, petizioni, sit-in dal divano di casa e così via ma il punto non è questo, ancora una volta.

Il nodo della faccenda è la maleducazione e il menefreghismo generalizzato ma anche in questo caso fioccano le scusanti: “eh ma mancano i cestini, eh ma all’Esselunga la macchinetta trattiene il biglietto, eh ma è un gesto di protesta verso l’obolo pagato, eh ma.. eh ma..” ecc .. ecc..

Siamo onesti, non c’è “ma” che tenga, nessuna giustificazione valida che possa dare un senso all’inciviltà, un foglietto di carta non vi cambia la vita, portarlo a casa non vi rovina la giornata, in compenso gettarlo a terra vi rende solo uguali a quelli che criticate per le m***da dei cani lungo i marciapiedi, che poi magari siete le stesse persone che fanno sia una cosa che l’altra.

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