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Attenzione al “serial killer” che avvelena i gatti

Nuovo caso segnalato a Ronco Biellese, a mettere in guardia i cittadini ci pensano sindaco e giovani studenti

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avvelena i gatti

C’è un serial killer dei mici? Una persona che avvelena i gatti? «Sono pervenute alcune segnalazioni di avvelenamento ad animali di affezione. Si tratta di gesti deplorevoli che l’amministrazione condanna fermamente». A lanciare il messaggio è il sindaco Carla Moglia.

“C’è qualcuno che avvelena i gatti”. L’allarme del sindaco di Ronco

«Si invita la cittadinanza a porre particolare attenzione durante le passeggiate con i propri animali e a segnalare in modo tempestivo all’amministrazione o alle forze dell’ordine l’eventuale presenza sul territorio comunale di esche o bocconi. Si invita inoltre ad utilizzare con molta attenzione eventuali veleni per roditori o piccioni al fine di prevenire l’avvelenamento degli animali da compagnia», spiega ancora la prima cittadina.
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Già a gennaio si era verificato un episodio simile

Ma già nel mese di gennaio si era verificato un episodio simile. Un gatto era stato trovato morto ed era stato effettuato l’esame tossicologico sul corpo, risultato positivo al topicida.

«Non capisco come un essere umano possa essere così tanto cattivo da compiere un atto del genere – commenta Carla Moglia -. Sono davvero scioccata. Spero che almeno non si tratti di gente del paese. Fino ad oggi problemi di questo genere a Ronco non ne sono mai stati registrati».

E in quell’occasione il sindaco aveva ricordato: «Sono numerose le famiglie che posseggono un animale da compagnia e non solo gatti ma anche cani da guardia, per il semplice motivo che sono molte le case con giardino. Un altro aspetto da tenere in considerazione è che purtroppo ci sono anche tanti cani e gatti randagi. Il pericolo di poter ingerire un boccone avvelenato è, per loro sfortuna, ancora maggiore. Noi, come amministrazione comunale, diamo un contributo all’Associazione biellese difesa degli animali. Si tratta di un ente che si occupa dei gatti senza proprietari e delle colonie feline».

Anche il consiglio comunale dei ragazzi sarà impegnato per fare divulgazione contro il fenomeno

E sarà il Consiglio comunale dei ragazzi, attivo da molti anni, a occuparsi di fare divulgazione in paese affinché non debbano ripetersi gli episodi di avvelenamento dei gatti, l’ultimo dei quali si è verificato in via 4 Novembre.

«I componenti del consiglio comunale dei ragazzi – conclude il sindaco Carla Moglia – desiderano essere di supporto in quest’opera di sensibilizzazione alla popolazione. Il mio auspicio è che il loro giovane appello venga accolto e ascoltato».

Foto di repertorio

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2 Commenti

1 Commento

  1. Ardmando

    8 Aprile 2024 at 8:32

    Solo una persona morta dentro e affetta da profondi disturbi psichici può commettere barbarie di questo tipo, contro animali nobili e preziosi come i gatti. Occorre scovare e punire questo psicopatico.

  2. KATIA FERRARI

    11 Aprile 2024 at 16:48

    Invece di pensare sempre alla privacy, divulgate le fotografie di questi esseri ignobili! Nessuna pietà, come loro non ne hanno nei confronti di questi amorevoli amici a quattro zampe…

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