Tre biellesi a New York per correre la maratona con una finalità benefica

E’ tutto pronto per l’edizione 2022 – la 51esima – della prestigiosa “New York City Marathon”. La gara più famosa al mondo si correrà domani, domenica 6 novembre.

I 42,195 chilometri della Grande Mela hanno un fascino tutto particolare. Sarà per la “location”, New York appunto, sarà per il prestigio, sarà per mille sfaccettature. Ma diventare finisher regala una soddisfazione indescrivibile per chi ancora non ha avuto la fortuna e soprattutto la bravura di riuscirci.

Tra gli oltre 50mila atleti provenienti da ogni parte del mondo che domattina prenderanno il via dal ponte di Verrazzano e proveranno a tagliare il traguardo di Central Park la delegazione italiana è quella più numerosa tra le straniere con più di 2mila partecipanti, seconda solamente agli statunitensi padroni di casa. E c’è anche un contingente biellese. Un terzetto parteciperà infatti con una finalità benefica. Stiamo parlando di Luca Verzoletto, Marco Conte e Valeria Bergadano (nella foto: Verzoletto e Conte con il sindaco Claudio Corradino prima della partenza per New York): in gara per raccogliere fondi da devolvere ad alcune associazioni. Il ricavato sarà devoluto in parte al progetto “Slums Dunk”, che vuole migliorare le condizioni di vita dei bambini e dei giovani che vivono nelle aree economicamente e socialmente degradate del mondo, lanciato da alcuni ragazzi che giocano a basket. Una parte andrà poi al progetto “Pandora” di Massazza e prevede l’aiuto a cani che non trovano una famiglia.

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