AttualitàBiella
«Il Comune non lo fa? Allora il parco lo sistemiamo noi»
Animali, Bardone (Pd) e l’amico Adam hanno tagliato i rovi, bandellato i giochi inagibili e ripulito l’area di Cossila
«Il Comune non lo fa? Allora il parco lo sistemiamo noi». A parlare è Gregorio Animali, militante del Pd, che nei giorni scorsi ha organizzato un “blitz” ai giardini di Cossila dedicati a Pier Giorgio Frassati. Insieme ad Alessandro Bardone, segretario dei Giovani democratici, e all’amico Adam Albab, si è recato nell’area verde cittadina per dare una sistemata.
Armati di guanti, scopa, cesoie e nastro, hanno liberato il parco dai rovi che invadevano una parte del campo da basket. Ripulito la targa all’ingresso e sostituito il nastro che delimita i giochi non accessibili perché danneggiati o pericolosi.
«Il Comune non lo fa? Allora il parco lo sistemiamo noi»
«Dopo la nostra segnalazione pubblicata sul vostro giornale – spiega Animali – il Comune ha effettivamente mandato qualcuno a tagliare l’erba, peraltro lasciata sul posto. Quindi qualcosa è stato fatto. Ma rimanevano tante criticità che si trascinano da almeno quattro o cinque anni e che, molto probabilmente, sarebbero rimaste tali ancora a lungo. Così abbiamo deciso di intervenire».
«I rovi ad esempio – continua – erano un problema perché si allungavano ormai fino a uno dei canestri del campo da basket. Quindi puntualmente chi giocava rischiava di graffiarsi».
Poi c’è il capitolo giochi: «Il nastro che delimitava quelli inutilizzabili era totalmente sbiadito o inesistente. Non era più efficace come segnalazione di pericolo, si rischiava che qualcuno non se ne accorgesse e lasciasse accidentalmente salire i bambini».
Quindi hanno provveduto a isolarli nuovamente con altro nastro.
«Sullo scivolo – prosegue Animali – mancano un paio di gradini, quindi non è utilizzabile perché un bambino potrebbe farsi male. È importante che sia ben segnalato. Idem la rete per l’arrampicata, impraticabile perché marcia in più punti, e una delle quattro altalene. In attesa che vengano sostituite da chi vincerà il bando, la loro inagibilità dev’essere chiara. Poi abbiamo pulito la targa all’ingresso, che era in pessime condizioni».
Ma non si fermano qui
Questa è solo la prima tappa. Il trio ha già individuato altre due aree verdi di Biella che necessitano di trattamenti simili: «Provvederemo nei prossimi giorni».
E se arrivasse una multa? «Sarebbe davvero assurdo, ma nel caso pazienza: la pagherei».
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Ardmando
18 Luglio 2025 at 8:01
Pura e semplice propaganda della sinistra disperata. A questi individui non ne frega nulla ne dei parchi giochi ne dei bambini. Mi auguro che le multe arrivino e che siano salate.
.Bruno
18 Luglio 2025 at 11:24
bella iniziativa nei paesi nordici i giovani curano i parchi da anni e anche le scuole vengono colorate dai studenti capisco che queste iniziative alla destra dia fastidio perché i loro giovani camerati sanno a fatica alzare un bicchiere , forza fate bene anzi benissimo continuare s tenere in ordine concetto che per la destra è propaganda
Ardmando
19 Luglio 2025 at 8:28
Certo certo. Intanto il Paese inorridisce per i VOSTRI giovani sono quelli dei centri sociali e malati mentali come “ultima generazione” o altri gruppi estremisti, per nulla interessati ai giardinetti ma unicamente attratti da ignoranza, violenza e droghe varie. I giovani senza alcun futuro, o per lo meno noi ci impegniamo a non garantire loro alcun futuro se non quello in carcere.
.Bruno
19 Luglio 2025 at 10:34
i vostri giovani sono quei bulli che fanno il saluto fascista si sentono protetti dalle vostre stupide idee non hanno fegato se in gruppo sono forti da soli tremano piangono prendono psicofarmaci cocaina vedi la Milano bene, sono pecore stupide
Ardmando
19 Luglio 2025 at 17:18
Guarda che stai parlando degli sfigati che sono figli delle zecche rosse a te tanto care. Sfigati che se la prendono con monumenti o con la proprietà privata. Sfigati che non hanno e non avranno mai alcun futuro, questo te lo posso assicurare, se non quello del carcere. Il resto di cui blateri sono vaneggiamenti dei pessimi film che guardi, nonno bruno. Pensa alla salute finchè puoi.
.Bruno
19 Luglio 2025 at 19:27
e meglio che pensi tu alla salute nonno Armando i giovani rammolliti di destra sono proprio loro che spaccano e rompono i monumenti non hanno educazione si sentono bulli e non hanno educazione rispettano il governo italiano
steap63
18 Luglio 2025 at 13:04
E ridagli con la destra e sinistra che palle….Sarà propaganda ma almeno hanno fatto pulizia….. ciò che dovrebbero fare le istituzioni di destra e sinistra con le nostre tasse che invece finiscono chissà dove. Andate a vedere il marciapiede di Via per Tollegno…. uno schifo degno della peggior periferia urbana di una grande città e poi si vuole promuovere il turismo…. e Via Cernaia….. peggio di una pista della Parigi Dakar
.Bruno
18 Luglio 2025 at 13:43
vero il marciapiede per Tollegno è uno schifo via Cernaia ha le dune del deserto senza contare tutto il resto di una città allo sfacelo grazie destroidi a parole sono bravissimi