Attualità
Grazie a tutti voi dell’ospedale di Biella per la vostra umanità
BIELLA – Sono stato ricoverato per 25 giorni nel reparto di semintensiva- medicina di urgenza e voglio testimoniare la grande professionalità, la grande umanità e la grande disponibilità di tutto il personale del reparto impegnato, oltre che nelle cure, nel cercare di dare serenità alle persone che, non potendo vedere congiunti, essendo in una situazione particolare di stress e paura di morire necessitano di essere supportati e rassicurati.
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Ho trovato grandi occhi accoglienti che mi hanno fatto pensare che non era solo, motivo sacrosanto lo stipendio, ma c’era molto di piu, c’era umana disponibilità, oltrepiu in una situazione dove anche il personale sia medico che infermieristico che oss rischia, come è successo, di essere contagiato e di ammalarsi e svolge il suo lavoro nonostante la paura costante per se e per i propri familiari.
La cosa che mi è rimasta come rammarico è non poter ringraziare come avrei voluto personalmente uno ad uno tutto il personale perchè non lo conosco e non lo riconoscerò, avendone solo visto gli occhi, inoltre quando mi hanno detto che potevo uscire e c’era mia moglie fuori dal reparto che mi attendeva sono corso fuori quasi fuggendo senza neppure salutare tanta era la voglia di riabbracciare.
Spero che incontrandomi per caso siano loro a fermarmi dicendomi sono il tuo infermiere, sono stato il tuo medico, sono l’oss che era in reparto durante la tua malattia per poterli vedere e ringraziare. Quello che pensavo prima del ricovero che la sanità deve essere pubblica e deve essere potenziata, si è maggiormente avvalorato in questo mese di degenza. E con questo ringrazio nuovamente il personale del PRONTO SOCCORSO dove ho trascorso i miei primi due giorni e tutto il personale della semintensiva.
Piantedosi Rizzieri
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