Il trionfo della Scuola Pallavolo Biellese

Adesso è il turno della Scuola Pallavolo Biellese.

Dopo i fasti del Biella Volley, tra gli anni Novanta e i primi Duemila, e della Virtus Biella, inaspettatamente costretta al passo indietro solo poche settimane fa, ora a tenere in alto l’onore della pallavolo laniera spetta appunto alla Spb (con il TeamVolley, è doveroso ricordarlo, a fare da apripista in ambito femminile).

Sabato sera la Ilario Ormezzano Sai ha infatti trionfato in gara della finalissima play-off, espugnando il campo dell’Ascot Lasalliano e conquistando la promozione in serie B, vale a dire la prima categoria nazionale. La vittoria di Torino ha rappresentato il giusto coronamento di una stagione da autentica dominatrice, con una sola sconfitta su 22 partite di stagione regolare e quattro affermazioni in altrettante partite di play-off.

Grande festa al palazzetto dello sport di Torino, “tana” della formazione rivale che comunque merita gli applausi per ciò che ha saputo fare quest’anno, e celebrazioni di pari portata anche nella palestra di Gaglianico, dove il club aveva predisposto un maxischermo, e davanti alla televisione, con il match trasmesso in diretta da ReteBiella.Tv.

La partita

Una grandissima gara quella disputata dai ragazzi di coach Carlos Di Lonardo, molto puliti tecnicamente e con una grinta incomparabile: questa è stata ancora una volta l’identità della squadra.

Dopo il sofferto 3-2 interno di mercoledì scorso, anche la seconda sfida è stata molto combattuta, dall’inizio alla fine, con tantissimi scambi e pochi errori da parte di entrambe le formazioni. Il primo set è stato quello più tirato, portato sul punto a punto fino al 23 pari, quando gli ospiti hanno infilato due break-point, aggiudicandosi il parziale 25-23. Nel secondo set il vantaggio si è fatto importante fin da subito, con Lasalliano che sembrava aver mollato un po’, e il 25-19 lo ha testimoniato. Il terzo set è stato la chiave per la compagine biellese, assolutamente intenzionata a non ripetere la partita di novembre, persa 3-2 (appunto l’unico ko dell’anno per capitan Edoardo Gallo e compagni) nonostante il 2-0 di vantaggio. Il trionfo è maturato dunque con un attacco di Scardellato, giocatore cardine del gruppo, che ha chiuso partita, stagione e discorso promozione sul 25-22.

La sala stampa

A cinque anni solamente dalla nascita, la Scuola Pallavolo Biellese (nata dalla collaborazione tra Biella Volley, Gs Tollegno e Occhieppese Volley) ha festeggiato il ritorno di una formazione maschile di casa nostra in un campionato nazionale: la serie B.

Dopo la grande festa di sabato sera, è giusto dare spazio ai commenti.

Giusi Cenedese, ex presidente del Comitato Territoriale di Biella della Fipav e una delle principali artefici della nascita della Spb: «Il nostro progetto è nato cinque anni fa e ora ha riportato il volley maschile biellese nelle categorie nazionali. Un risultato frutto di un grande lavoro, oltre che di un pizzico di fortuna, e dell’appoggio e il sostegno degli sponsor che hanno creduto in noi, nonostante non sia facile in questo periodo, e delle amministrazioni locali. Grazie a tutto questo abbiamo aumentato i nostri numeri, raggiungendo gli attuali 180 tesserati, arrivando anche a conquistarci questa serie B, che ci serve sicuramente per crescere e dare ai nostri giovani la possibilità di avere anche sbocchi di livello sul territorio. E siamo particolarmente orgogliosi proprio del lavoro svolto sui nostri ragazzi: alla fine abbiamo centrato la promozione con solo tre giocatori provenienti da fuori, mentre altri, di Biella e cresciuti nel Biella Volley, sono tornati in città dopo esperienze fuori per provare a dare il loro contribuito. Un lavoro che continua a dare i suoi frutti anche alla luce dei risultati delle giovanili, a partire dal terzo posto regionale dell’Under17 e dal medesimo piazzamento raggiunto dalla giovanissima formazione di serie D. Al momento ci godiamo questa vittoria e la grande stagione di tutta la società, ma presto ci metteremo a tavolino per preparare la prossima annata. L’obiettivo, naturalmente, sarà la salvezza, però punteremo soprattutto a continuare l’eccellente lavoro con i giovani del territorio per far crescere ulteriormente il movimento biellese».

Carlos Di Lonardo, allenatore della Ilario Ormezzano Sai: «Sono orgoglioso di questi ragazzi, che hanno meritato di vincere il campionato. Abbiamo lavorato molto e parlato poco. Io dico sempre che conta anche il come si vince e averlo fatto in casa dell’unica squadra che ci aveva battuto durante l’anno è stata davvero una grande dimostrazione».

Jacopo Marchiodi, centrale della Spb neo-promossa: «Abbiamo giocato una delle migliori partite dell’anno. L’abbiamo interpretata molto bene, anche per rifarci dell’unica sconfitta della stagione. Ci siamo meritati questa promozione in serie B, abbiamo disputato un’annata quasi perfetta dal punto di vista dei risultati. Adesso è il tempo di festeggiare insieme a tutta la società».

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook