Biellese: la prima in serie D è a Lavagna

Biellese: la prima in serie D è a Lavagna. Dopo l’antipasto della Coppa Italia, finalmente si torna a giocare per i tre punti. Inizia il campionato 2025/2026.

Era il 17 maggio 2009. Fu l’ultima volta in cui la Biellese giocò una partita in serie D. Si chiudeva una annata trionfale, culminata con la promozione tra i professionisti. Nessuno immaginava che poco meno di un mese e mezzo dopo la Biellese sarebbe metaforicamente “morta”. Nessuna iscrizione all’allora Lega Pro Seconda Divisione e una ripartenza dall’Eccellenza. Da allora sedici anno con pochi alti e molti bassi, anche una stagione in Promozione.

Biellese: la prima in serie D è a Lavagna

La nuova avventura della Biellese parte dalla Liguria, per la precisione da Lavagna (calcio d’inizio alle 15). Una sfida tutta bianconera, che vedrà Brancato a compagni fare visita a una rivale che ormai da anni milita in categoria.

Le incognite alla vigilia della prima di campionato sono però tante. Mister Luca Prina, la prima grande certezza in casa bianconera, è alle prese con alcuni nodi da sciogliere. Capitan Nicolò Pavan ha accusato un problema muscolare due settimane fa nel turno preliminare di Coppa Italia e a Vinovo non è stato rischiato. Stefano Beltrame, la punta di diamante del mercato, non ha ancora giocato dopo l’infortunio alla caviglia rimediato dopo una decina di giorni di preparazione.

Menabò out, c’è Romairone

A loro si è aggiunto l’infortunio di Simone Menabò, che ha accusato un guaio di natura tendinea che lo costringerà a uno stop di un paio di mesi. Al suo posto il club ha firmato Alessandro Romairone, classe 1999, svincolato dal 30 giugno e in uscita dalla Pro Vercelli.

Durante la preparazione estiva si è allenato con la squadra, entrando in sintonia con il gruppo e l’ambiente. Cresciuto nel settore giovanile della Pro fino agli Allievi Nazionali, nel febbraio 2016 si è trasferito al Sassuolo. In Emilia ha concluso l’esperienza negli Allievi Nazionali e disputato una stagione in Primavera, ha quindi proseguito la crescita nel vivaio del Genoa (ha giocato due volte il Torneo di Viareggio, collezionando 8 presenze, 1 gol e 1 assist).

Il salto tra i professionisti è arrivato nella stagione 2018/2019 con il Carpi in serie B, seguita da due anni nuovamente a casa, alla Pro Vercelli, sotto la guida di Alberto Gilardino e Francesco Modesto. Successivamente ha maturato esperienza in D vestendo le maglie di Derthona, Sambenedettese, Grosseto e Prato, prima di tornare a Vercelli nella seconda parte della scorsa stagione. E ha lasciato un segno indelebile realizzando il gol decisivo nella sfida play-out contro la Pro Patria del 17 maggio scorso, che ha sancito la salvezza delle bianche casacche. In carriera Romairone conta 47 presenze in C e 119 in D.

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