Per mettere in sicurezza gli studenti biellesi l’Atap potenzia il servizio con 23 autobus

Sono pronti 23 autobus per contribuire alla riapertura delle scuole superiori del territorio. Lo spiega il presidente dell’Atap, Vincenzo Ferraris: «Abbiamo lavorato da mesi per essere pronti. Lo eravamo per la data del 7 gennaio, che poi è diventata il 18 gennaio. E domani chissà. Dopodiché abbiamo predisposto un piano di sostegno, potenziando i mezzi a disposizione grazie alla collaborazione con altre società piemontesi. Solo così siamo riusciti ad arrivate a questo punto». E ancora: «Ci siamo coordinati con forze dell’ordine, prefetture e ufficio scolastico. All’inizio avevo ipotizzato a doppi turni, che però non esano sostenibili. Quindi abbiamo optato per questa soluzione, grazie alla collaborazione con altre realtà. Siamo pronti, ci basta siglare i contratti e possiamo iniziare. Certo le notizie sull’apertura delle scuole cambiano continuamente e quindi non è semplice programmare. E in ogni caso il tema del distanziamento, sugli autobus, è complicato».
Intanto sul tema del rinnovo del parco mezzi, il presidente annuncia l’arrivo entro la fine del mese di gennaio di cinque nuovi mezzi che saranno a disposizione delle linee urbane ed extra-urbane.

Sono circa 4.300 le corse in più alla settimana previste per il servizio autobus urbano ed extra urbano per un totale di quasi 96.000 chilometri percorsi. Per il servizio ferroviario sono previste 600 ore alla settimana di servizio aggiuntivo da parte di bus pronti a effettuare 105 corse dai principali nodi. Questi i numeri del potenziamento del trasporto pubblico scolastico regionale in Piemonte per poter trasportare in sicurezza gli studenti delle superiori che riprenderanno le lezioni in presenza a partire dal 18 gennaio. In particolare, per i servizi urbani ed extraurbani a Torino sono previste 1.625 corse autobus settimanali in più, 789 per la città metropolitana di Torino, 145 per l’Astigiano, 187 per l’Alessandrino, 100 per il Biellese, 622 per il Cuneese, 375 per il Novarese, 115 per il VCO e 256 per il Vercellese.
Il piano di trasporti è frutto dell’intenso lavoro dei Tavoli Tecnici presieduti dai Prefetti in ogni provincia, che, dopo tre settimane di confronti serrati con tutte le parti coinvolte, hanno individuato la sintesi tra le esigenze della scuola e le possibilità dei servizi di trasporto nell’avvio della didattica in presenza per le scuole superiori al 50% a rotazione.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook