La befana vien di notte per le strade tutte rotte…

La befana vien di notte per le strade tutte rotte (o quasi…). No, non è questo lo slogan con cui vorrei iniziare il 2024 appena arrivato perché sarebbe una lettura sbagliata alla luce di tutto quello che stiamo vedendo in questi ultimi mesi che ci separano dalle amministrative. Gli auguri di buon anno, fatti dei soliti buoni propositi mai soddisfatti, questa volta non sono scontati: qualcosa di diverso bolle davvero in pentola. O così sembra.

E a dircelo sono molti indizi: le parole ostentate di grande serenità e sicurezza sul suo operato del sindaco Corradino il giorno di Santo Stefano, i tanti progetti e cantieri che stanno emergendo ora, dopo 4 anni di bonaccia assoluta. Restyling del Teatro Sociale all’orizzonte, eventi sportivi e culturali di rilievo al Palazzetto e in biblioteca, la messa in sicurezza – seppur non senza polemiche – di un breve tratto della strada Trossi, le funivie di Oropa che dopo due anni di fermo sembrano orientate a tornare centrali nell’agenda politica locale.

Vorrei sgombrare il campo da ogni fraintendimento: la parola d’ordine per tutti questi avvenimenti presenti e futuri è una sola: FINALMENTE. Stupisce soltanto il fatto che – dando per scontato che il lavoro di un’amministrazione va misurato nei cinque anni complessivi – solo a ridosso della campagna elettorale di primavera Biella stia conoscendo una nuova stagione di fermento, testimoniato anche dalla grande partecipazione (avresti detto mai…) che il pubblico biellese ha tributato allo storico Alessandro Barbero nei giorni scorsi in città.

Allora se questo è il mood, non ci resta che chiedere alla befana nella tradizionale calza appesa al caminetto non il solito carbone per i tanti politici che hanno pensato più a se stessi che al territorio, bensì un’elezione a sindaco che anziché ogni cinque anni possa diventare annuale. Sono certo che così facendo, sotto la spinta dell’elezione al sacro scranno di palazzo Oropa, tutti saranno costantemente motivati a dare il meglio, ad impegnarsi di più, giorno dopo giorno, in cose concrete. Insomma una campagna elettorale continua per Biella e i biellesi sarebbe forse stressante ma certamente produrrebbe effetti inaspettati che contribuirebbero a portare nuova linfa oltre che idee e progetti per la città.

Detto della befana, non possiamo non citare i re magi che passano gli anni ma viaggiano sempre in tre. Per questo a qualcuno in vena di scherzare un po’, è parso di avvistarli in carne ed ossa nientemeno che a Oropa nelle figure di Corradino, Moscarola e Giacomo Poretti, grande attore e sceneggiatore del trio Aldo, Giovanni & Giacomo. Erano realmente i magi o non piuttosto il nuovo trio di Claudio, Giacomo & Giacomo? Con questo dubbio e con un sorriso in più ancora tanti auguri di buon anno e serenità…

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