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Biella

“Difendere Delmastro non significa chinare la testa”

L’assessore Caldesi replica alla consigliera Barresi: “Sappia che le sue parole ci lasciano sostanzialmente indifferenti”

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L’assessore Livia Caldesi replica con una lettera all’intervento di Teresa Barresi, capogruppo di “Costruiamo Biella” e consigliera d’opposizione a Palazzo Oropa (“A Biella tutti zitti e a testa china di fronte al potere”).
Riceviamo e pubblichiamo.

“Che a Biella si sia solo capaci di chinar la testa di fronte al potere” sarà fatto noto agli accoliti di Teresa Barresi, ma la riprovevole pretesa della rappresentante di Costruiamo Biella di estendere ai Biellesi quelle che probabilmente sono sue personali abitudini domestiche non è accettabile.

L’attacco ad Andrea Delmastro e a coloro che lo hanno difeso dopo la polemica scatenatasi in seguito alle sue frasi contro i mafiosi risulta tanto livoroso quanto intollerabile!

Per Teresa Barresi chi difende Andrea Delmastro o è servile o è fascista e in ogni caso rozzo e ignorante, incapace di comprendere Voltaire, obnubilato da valori come “Dio, Patria e Famiglia”.

E allora mettiamo ordine nella mente del Consigliere Barresi dandole certezze.

Sappia innanzitutto che non è alle nostre latitudini che si china la testa!

Mai e con nessuno lo abbiamo fatto e forse è questo che oggi maggiormente infastidisce chi per decenni avrebbe voluto imporci, senza riuscirci, il silenzio.

Sappia che tra una sacrosanta difesa e una viscida strumentalizzazione non esitiamo a schierarci per la prima, per quanto possa essere scomoda o faticosa.

Sappia che alla vostra proverbiale ipocrisia preferiamo infinitamente la franchezza.

Sappia che preferiamo risultare ridicoli piuttosto che vivere nella malafede.

Sappia che da queste parti la pazienza serve a tollerare l’arroganza, la supponenza e quell’insopportabile atteggiamento di superiorità che amate sfoggiare senza averne in realtà motivo.

Sappia che condividiamo, per convinzione e non per convenienza, la lotta del Sottosegretario Andrea Delmastro nei confronti della mafia e dei mafiosi.

Si metta il cuore in pace, consigliere Barresi, perché noi tutti, da Andrea Delmastro a ogni iscritto o militante, crediamo doveroso portare avanti la lotta contro la mafia con forza, determinazione e fermezza, ma soprattutto senza le ipocrisie e quei falsi buonismi che tanto piacciono alla sinistra.

Pertanto sappia, in conclusione, che le sue parole ci lasciano sostanzialmente indifferenti.

Livia Caldesi

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11 Commenti

1 Commento

  1. Gianji

    20 Novembre 2024 at 8:56

    con le leggi e la distruzione delle basi della costituzione questa destra non è che della parte della mafia e non difende i confini italiani. Difendere i confini italiani e un utopia se non ci fosse l immigrazione che ha portato tanti voti alla destra ma le popolazioni che fuggono dalla miseria e dalla guerra e carestia aumenterà e bisogna non difendere i confini italiani ma aprirsi a nuovi scenari di civiltà

    • Ardmando

      20 Novembre 2024 at 10:57

      La sinistra ama andare a braccetto con la delinquenza, con i trafficanti di esseri umani, con la mafia, con l’immigrazione in generale, con lo spaccio delle droghe e con qualsiasi forma di “manifestazione” che serva a creare caos e disordine, in barba alle leggi e ai divieti. L’immigrazione va fermata, l’islamizzazione selvaggia dell’Europa sta producendo i suoi frutti marci in abbondanza in altre Nazioni dell’Unione, che ora aprono gli occhi di fronte alla colonizzazione silenziosa permessa dalle sinistre. La Germania e altri Paesi più a nord si stanno accorgendo di quanto sia pericolosa e dannosa l’immigrazione, l’accondiscendenza, il mettere in secondo piano la nostra cultura, la nostra liberà e le nostre tradizioni in favore di un “volemose bbene” e di una integrazione e la paura di “offendere” il prossimo. E’ ora di finirla. L’immigrazione porta voti SOLO alla sinistra, caro il mio GIANJI, ed è per quello che la sinistra BRAMA di avere più clandestini possibili e di regolarizzarli.
      La sinistra che avuto il coraggio di far eleggere una CRIMINALE recidiva nelle fila del Parlamento Europeo. I confini vanno chiusi in modo ermetico fino a che le condizioni del resto del Mondo non miglioreranno. Occorre agire in fretta e spazzare via tutta la magistratura corrotta e tesserata dalla sinistra, che si oppone alla difesa della Patria. Zero immigrazione, zero tolleranza verso usi e costumi alieni e a pretese incompatibili con la cultura italiana.
      L’apertura a nuovi scenari di inciviltà è ciò che sta islamizzando questo Continente e la cosa va combattuta con ogni mezzo.

  2. Bruno

    20 Novembre 2024 at 10:05

    guarda caso tutto il buonismo viena da sinistra. meglio il buonismo che politici che girano con la pistola a fare i gradassi o politici che sputano in faccia alla gente

  3. Soniaganz

    20 Novembre 2024 at 11:55

    VORREI SAPERE QUANTI POSSONO VEDERE I POLITICI, LOCALI, NAZIONALI, E SAPERE IL PERCHE’ NESSUNO DELLA STAMPA PARLA DELLO SPAVENTOSO DEGRADO IN CUI HANNO RIDOTTO BIELLA, E PERCHE’ DANNO LORO VOCE..

    • Bruno

      20 Novembre 2024 at 12:06

      bravo ben detto Biella è degradata tantissimo grazie ai politici che danno il permesso di costruire fuori biella. vedi multisala e fanno morire il centro, la popolazione e tristemente rassegnata a convivere con politici vedi del mastro Salvini ecc. a sparare cavolate per avere consenso perché a loro interessa sola la poltrona, ma gli indottrinati come Armando no se ne accorgono vedono solo pericoli a sinistra dove pericoli non ci sono

      • Ardmando

        20 Novembre 2024 at 17:23

        Il festival del qualunquismo tipico della sinistra che è capace solo di lamentele inutili. Non avete argomenti, non avete idee, non avete proposte ne soluzioni. Avete solo polemiche. Gli elettori hanno però scelto chiaramente durante le ultime comunali (e durante le politiche nazionali). Vi rode che siate voi al governo locale o nazionale per continuare a fare danni e sprecare denaro e importare clandestini eh?

    • Ardmando

      20 Novembre 2024 at 17:20

      Addirittura “spaventoso” degrado. Certo è colpa della politica se a Biella non si è più capaci di fare impresa e di fare commercio. Certo è colpa della politica se i proprietari privati preferiscono mantenere affitti alle stelle piuttosto che cercare di vedere impiegati tanti spazi dismessi. Un tempo ci si rimboccava le maniche e si faceva. Oggi si preferisce fare polemica. I signori polemici, perchè non raccattano i loro stracci e vanno a fare polemica in un altra città / regione?

      • Bruno

        20 Novembre 2024 at 21:30

        certo Armando bisogna avere una mente aperta per fare crescere Biella non ristretta come la sua rimango a Biella e preparo la Resistenza

        • Ardmando

          21 Novembre 2024 at 8:09

          Eh no mio caro. E’ proprio la mente aperta (per non menzionare qualcos’altro di aperto) che sta permettendo ai barbari islamici di colonizzarci, di imporre le loro usanze e arrogare pretese su usi e costumi. Bisogna spazzare via tutta questa maramaglia come stanno facendo altri Paesi più illuminati del nostro. Inglesi e tedeschi si sono accorti troppo tardi di quello che sta avvenendo e stanno cercando di correre ai ripari. Bisogna prepararsi a combattere con la dilagante invasione dell’islam, combattere per difendere il diritto dell’Occidente di prevalere nelle proprie terre. Occorre boicottare con forza il mollume della sinistra che pretenderebbe di calare le braghe (sempre tenendo a mente cosa hanno di aperto, che no è certo la mente) davanti ad una utopica “inclusività” che serve solo a distruggerci.

          • Bruno

            21 Novembre 2024 at 10:27

            no Armando io di illuminato vedo solo il cielo, la sanità va a rotoli ,la scuola anche. il lavoro sempre più in discesa, ci facciamo comprare tutto dai cinesi, e lei è qui che parla di islamismo, e per difendere un c.come Del mastro che poca luce fa in un mondo di ignoranza

  4. PAOLO

    20 Novembre 2024 at 12:00

    L’assessore Caldesi scrive:”Sappia che preferiamo risultare ridicoli piuttosto che vivere nella malafede”. Quello che ha scritto nella sua lettera fa solo dire che è riuscita a essere sia ridicola che in malafede. Non servono altre parole o commenti.

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