All’ospedale pago i parcheggi A “Gli Orsi” no

BIELLA – Presto si pagherà anche per parcheggiare l’auto nell’immenso piazzale dell’ospedale di Biella/Ponderano.

Si pagava anche tutt’intorno al vecchio degli Infermi, tra via Carducci e zone limitrofe, ma in quelle vie, divenute tutte “zone blu”, c’era il motivato rischio che qualcuno lasciasse l’automobile in sosta per andare per i fatti suoi e non necessariamente in ospedale.
Il che avrebbe sottratto delle zone di parcheggio per visitatori o pazienti.

Nell’area parcheggio, immensa, del nuovo ospedale, questo rischio non sussiste poiché chi sosta in quegli spazi lo fa solo per accedere ai reparti o agli ambulatori ospedalieri considerando che tutt’intorno, nel raggio di svariate centinaia di metri, non vi è null’altro. Ecco quindi che il pagamento del parcheggio in regione Alberetti, ove insiste solo il nuovo ospedale, può risultare iniquo. Anche se si tratta di un euro al giorno (cifra risibile rispetto alle tariffe orarie applicate nelle aree circostanti il vecchio ospedale).

E il senso di disagio che pervade il cittadino non viene di certo attenuato dal fatto che la prima mezz’ora non prevede alcun pagamento, non considerando però che qualunque prestazione sanitaria si possa ricevere all’interno della struttura ospedaliera, ha una durata certamente superiore alla mezz’ora. Ed anche la visita di parenti ricoverati, sottraendo a questa il tempo necessario per raggiungere il reparto attraversando parte del parcheggio e vari corridoi ospedalieri (e ritorno), si riduce ad un “ciao” (il “come stai?” rischia di portare già fuori tempo).

Se a ciò aggiungiamo che chiunque si rechi in ospedale non lo fa certo per ragioni ludiche, ma raggiunge un luogo intriso di ansie, sofferenze e tribolazioni, una domanda sorge spontanea: perché si dovranno pagare i parcheggi del nuovo ospedale e si continua invece a sostare gratuitamente, per delle mezze giornate, nei centri commerciali? E’ vero, i parcheggi dei centri commerciali sono strutture private mentre il parcheggione dell’ospedale, come l’ospedale stesso, è una struttura pubblica.

Ma per una volta sarebbe bello far passare la convinzione che un ospedale, nell’etica distorta di una politica sempre pronta a fare cassa, vale almeno quanto un centro commerciale.

Giorgio Pezzana

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook