Il valore delle idee

BIELLA – La Parrocchia di San Paolo di Biella ha un progetto importante, nato dalla collaborazione con l’Osservatorio del Biellese e dall’esigenza manifestata delle tante persone che lamentano in città l’assenza di luoghi di incontro, la carenza di panchine, la scarsità di zone pedonali che potrebbero dare impulso alla socialità nel quartiere.

La Chiesa ha colto l’occasione di un bando della Fondazione Cassa di Risparmio, ha avviato  consultazioni con il Comune e, grazie ad un gruppo di parrocchiani volenterosi, ha elaborato un progetto per creare una piazza per accogliere la cittadinanza.
Il progetto prevede la chiusura di una strada per unire lo spiazzo della chiesa alla scuola vicina, dando quella continuità che aiuterebbe lo sviluppo di un’isola pedonale.

L’area dovrebbe poi essere impreziosita con aiuole, panchine e luci, necessarie per appagare il senso estetico che ogni piazza deve soddisfare.

Il progetto ora ha subito una battuta d’arresto, poiché la chiusura al transito delle auto crea problemi agli abitanti della zona ed ai commercianti che avrebbero meno posti auto a disposizione.

La Parrocchia ha accolto le loro preoccupazioni, ha sospeso l’iter, guadagnando tempo, circa due anni, per migliorare la proposta in modo che la nascita di una piazza sia vista come un’iniziativa per il bene di tutta la comunità.

Per la Chiesa si tratta di un lavoro lungo, fatto di confronti, dibattiti e ricalibrazioni con i cittadini, le istituzioni e il commercio.

Giorgio Gaber diceva che un’idea finchè resta un’idea è soltanto un’astrazione. Fare un passo in più, trasformare un’idea in un progetto per il bene comune, esattamente come sta facendo la Parrocchia di San Paolo, significa attuare la partecipazione, che è il motore della democrazia.

Vittorio Barazzotto

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