Seguici su

BiellaOpinioni

Caro automobilista biellese, non siamo nel West, le frecce non sono pericolose

La simpatica lettera di un automobilista biellese che invita a riflettere sulla pessima abitudine di non segnalare l’intenzione di svoltare

Pubblicato

il

automobilista biellese

Riceviamo e pubblichiamo il simpatico contributo di un lettore, che invita a riflettere sulla pessima abitudine – purtroppo diffusa – di non segnalare l’intenzione di svoltare quando ci si trova al volante.

Caro automobilista biellese,

ti scrivo davvero con tantissimo affetto e con solo un pizzico di sana ironia, perché non si può negare: il tuo talento nel non usare la freccia negli incroci, alle rotonde e ad ogni possibile bivio è davvero unico nel suo genere.

All’inizio mi arrabbiavo, vedendo quante persone nella mia città hanno deciso di abbandonare la vetusta abitudine di indicare la direzione in cui intendono svoltare, un comportamento inspiegabilmente ancora obbligatorio secondo il codice della strada. Poi, con il tempo, ho imparato ad apprezzare il brivido che si prova nel guardarti e nel non sapere fino all’ultimo momento dove andrai.

Caro automobilista senza frecce, è come se avessi deciso di trasformare ogni svolta in un piccolo mistero, lasciando gli altri a indovinare le tue intenzioni.

Sappiamo tutti quanto sia importante la comunicazione tra automobilisti, e la freccia è il nostro modo di dire: “Ehi, sto per cambiare direzione, preparati!”. Ma tu, con la tua abilità nel non usarla, ci regali un po’ di suspence e, a volte, qualche rallentamento di troppo.

Immagina le rotonde come delle piccole feste a sorpresa: chi arriverà per primo? Chi si fermerà? Tutto questo perché, forse, preferisci lasciare un po’ di mistero sulla tua prossima mossa. Per non parlare di quando inchiodi senza preavviso perché devi girare, a destra o a sinistra o per un parcheggio, e puntualmente rischio di schiantarmi sul tuo baule perché guai ad avvisarmi con qualche secondo d’anticipo attivando la freccia…

Ma, caro amico, forse sarebbe il caso di usarla ogni tanto questa benedetta freccia. Non dico sempre, ma almeno negli orari di punta… così magari evitiamo che il traffico si trasformi in un vero e proprio gioco di indovinelli, arriviamo tutti prima a casa e, forse, evitiamo pure qualche piccolo incidente.

Lo so, forse se tutti usassimo le frecce, il mondo sarebbe un po’ più noioso, ma ti assicuro che probabilmente diremmo tutti qualche parolaccia in meno.

Caro automobilista biellese, te lo giuro, le frecce non sono pericolose, non siamo più nel Far West e nessun cowboy oggi ti scambierebbe per un indiano se tu le usassi.

Con affetto e con un sorriso,
quell’automobilista biellese che ogni tanto ti manda a quel paese quando sembra che tu vada dritto e invece all’improvviso svolti a sinistra.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

2 Commenti

1 Commento

  1. steap63

    20 Luglio 2025 at 19:55

    e non parliamo dei dementi nonché cretini che guardano il telefonino (i corrieri Ups, Gls, Brt, i muratori, i trattoristi e le giovani autiste sono specialisti), dei dementi che sorpassano ovunque,dei dementi che entrano a palla in rotonda, che frenano all’ultimo presso le strisce pedonali, dei monopattini senza casco,dei maranza che viaggiano a palla perché “tengono o’ bmw o ll’audi) specie il sabato sera,dell’assenza di controlli costanti e mirati e altre svariate amenità….. guidare a Biella è ormai un casino.Ma se protesti sei ancora tu che hai torto e devi reprimere quel desiderio di menarne qualcuno solo perché alla fine non ti vuoi abbassare al livello di costoro

  2. Luigi

    20 Luglio 2025 at 21:35

    Perfettamente d’accordo, ma nelle rotonde, in modo specifico, la legge non obbliga le frecce. Oggi gli “idioti” e i Marazza sono in aumento. Le forze dell’ordine preferiscono vedere altro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Copyright © 2024 laprovinciadibiella.it S.r.l. - P.IVA: 02654850029 - ROC: 30818
Reg. Tribunale di Biella n. 582 del 30/06/2014 - Direttore responsabile: Matteo Floris
Redazione: Via Vescovado, n. 5 - 13900 Biella - Tel. 015 32383 - Fax 015 31834

La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Servizi informatici e concessionaria di pubblicità: Diario del Web S.r.l.