Biella
Il curioso caso del mercato europeo
L’ultima rubrica della pagina satirica La Biella che piaceVa

Arriva in città il mercato europeo, ancora, di nuovo, ma davvero?
Come ogni edizione, non sono mancati i commenti sotto la notizia, tra il serio, il faceto e il polemico (strano eh). Anche noi ironizziamo spesso su questo evento, perché in fondo riesce a catalizzare ogni volta l’opinione pubblica.
Resta comunque un fatto curioso e un buon termometro per valutare le reali intenzioni dei biellesini. Quello che traspare dai commenti è un rifiuto generale all’evento, troppo caro, troppo incasinato, fa freddo, fa caldo, danneggia il fatturato dei negozi locali, blocca il traffico, troppo caro (l’abbiamo già detto?).
Però… perché c’è sempre un però, ogni anno fa il pienone, una folla di curiosi, affamati, disillusi e forse benestanti, riempie la piazza e si ingozza di lampredotto e brezel.
Quindi dove sta la verità? A leggere sui social non dovrebbe andarci nessuno e se così fosse l’avrebbero già abolito da tempo. Questo ci fa capire come la minoranza indignata sia solo e sempre una minoranza indignata e nulla più.
La maggior parte delle persone (che magari manco ci sta sui social) vive l’evento con serenità, se può compra, se non può si fa un giro e basta, ma poi comunque qualcosa compra perché .. già che sono lì.
In conclusione, trarre giudizi dai social come fossero lo specchio del mondo è fuorviante e drasticamente errato, un po’ come essere ricchi con i soldi del monopoli che, tanto per chiarire, non vanno bene per comprare al mercato europeo.
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Bruno
17 Marzo 2025 at 20:49
io penso che chi va a mangiare al mercato europeo non e un buongustaio tra olio stra fritto e articoli made in ciha o paesi dell est ….io non ci vado
Ardmando
17 Marzo 2025 at 23:34
Ben venga il Mercato Europeo, si sono un sacco di cose buonissime da mangiare provenienti da molte regioni italiane e nazioni straniere. Certo non è economico, ma nessuna fiera lo è al giorno d’oggi (la più famosa d’Italia, l’Artigiano in Fiera a Milano è vastissima ma non è certamente economica, non per il cibo, con le dovute eccezioni). Giusto anche evitare di lordare la nuova “piazza” anche se comunque gli incivili lasceranno ovunque immondizia. Sono le minoranze a lamentarsi, come sempre e perchè minoranze il loro lamento non conta nulla. In democrazia vince la maggioranza e ha ragione la maggioranza anche se in certi ambiti si tende a dare troppo ascolto e troppo peso alle lagnanze di piccole minoranze. Per fortuna nel caso del Mercato Europeo, le minoranze non contano nulla anche perchè sono le stesse che poi si lamentano che a Biella non c’è nulla e non si fa nulla.
Pier Giovanni Malanotte
18 Marzo 2025 at 10:04
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