BiellaLa Biella che piaceVa
Biella, il silenzio più rumoroso della città
L’ultima rubrica della pagina satirica La Biella che piaceVa
A Biella, per scatenare una rissa in consiglio comunale, non servono bilanci in rosso, buche per strada o polemiche sui parcheggi. Basta un minuto di silenzio.
Martedì, la consigliera Mondelli (FdI) propone di commemorare l’attivista ultraconservatore Charlie Kirk. L’opposizione ribatte: bene, ma allora ricordiamo anche Melissa Hortman, deputata democratica uccisa mesi fa. E lì, invece del silenzio, si scatena il caos: urla, accuse, “strumentalizzazioni” e persino consiglieri che abbandonano l’aula con aria indignata.
Il sindaco Olivero, che in teoria avrebbe dovuto calmare le acque, si lancia invece in un “non siamo come voi” e “è finito il tempo in cui ci dicevate cosa fare”, trasformando la commemorazione in un match politico. Il presidente del consiglio prova a riportare ordine, ma sembra più un arbitro di calcio sommerso dai fischi che un moderatore istituzionale. Nel frattempo i civici restano fuori, qualcuno sbatte la porta, qualcun altro minaccia di non rientrare: insomma, l’aula più che un luogo di dibattito sembra un reality show di seconda serata.
Alla fine il minuto di silenzio si fa davvero, per entrambi. Solo che nessuno se n’è quasi accorto, perché coperto dal rumore delle polemiche precedenti. Un minuto che doveva unire e invece ha diviso ancora di più, lasciando sul tavolo più rancore che rispetto.
Fuori dall’aula, sui giornali locali, piovono lettere e commenti: chi parla di iniziativa “fuori luogo” che non rappresenta nulla per Biella, chi accusa l’opposizione di aver usato la memoria “solo quando conviene”, chi rimprovera la maggioranza di aver trasformato un gesto simbolico in un teatrino. In poche ore, il silenzio è diventato argomento di editoriali, scuse mancate e accuse reciproche, con toni degni di un derby calcistico.
Morale? A Biella il silenzio non esiste: è sempre rumore, litigio, occasione di scontro. Quel minuto, nato per fermare tutto, ha finito per far parlare tutti. E adesso rimarrà negli annali come il minuto di silenzio più rumoroso della storia comunale.
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Filippo
29 Settembre 2025 at 15:44
Alzi la mano chi prima della morte conosceva Kirk.
A Biella è cambiato il clown ma il circo è sempre lo stesso.
Bruno
29 Settembre 2025 at 18:17
infatti penso che nessuno sapesse chi fosse questo cretino, il circo continua e gira e rigira sempre la stessa storia Olivero vergognati vai a pelare patate sei più utile
Sonia
29 Settembre 2025 at 18:52
Giusti commenti, ma dellarovere poco sopra ha scritto lo stesso articolo.
Ardmando
29 Settembre 2025 at 22:30
Se non conoscevate Kirk sono accidenti vostri. Io ho avuto il piacere di conoscerlo di persona e mi ha profondamente amareggiato il gesto scriteriato di un assassino di sinistra che ha deciso che la sua vita dovesse finire in modo violento.
Bruno
30 Settembre 2025 at 7:55
Armando vai a cagare nessuno sa se chi l ha ucciso è di sinistra o della stessa destra , si sa che chi l ha ucciso era gay quindi contrario al suo pensiero che poi ti l abbia conosciuto complimenti adesso capisco che coglioni siete
Ardmando
30 Settembre 2025 at 8:00
L’assassino è un democratico, è stato confermata anche dalla sua famiglia la militanza nella sinistra americana. Torna nel tuo torpore pensionistico, vecchio comunista scolorito dal tempo. La morte di Kirk rafforzerà ulteriormente il suo movimento e il crescente disprezzo degli americani per la violenta ignoranza delle sinistre, lo stesso che avviene qui.
Filippo
30 Settembre 2025 at 8:26
Ardmando, Ardmando è brutto dire bugie
Bruno
30 Settembre 2025 at 13:30
vecchio sei tu Armando con un pensiero da medioevo mi sembra di tornare al medioevo con questa destra idee confuse sul filo dell ignoranza della disgregazione umana vai a fatti fottere vecchio destroide da strapazzo vai a vivere in america con i tuoi coglioni religiosi politici che sono arretrati di migliaia di anni
Bruno
30 Settembre 2025 at 11:14
infatti non c è uno più bugiardo di Armando un pallista di destra ha preso lezioni dai suoi politici che per raccontare palle agli italiani possono vincere l oscar
Emerson
30 Settembre 2025 at 11:21
Kirk è stato fatto fuori dal Mossad, poiché scomodo a Israele, infatti aveva detto cose contro Israele su ciò che sta’ succedendo in palestina, nonostante il supporto di Trump a Israele.
Kirk, in ascesa politica americana, sarebbe potuto diventare uno dei prosimi presidenti degli stati uniti in futuro, e quindi e’ stato eliminato, e non e’ stato ucciso da quel ragazzino sul tetto…….