Gomme “4 stagioni”: vantaggi e svantaggi dell’utilizzo durante il periodo estivo

Il mercato degli pneumatici registra da diversi anni un costante aumento delle vendite di gomme ‘4 stagioni’, sia in Italia che in Europa. L’ultimo report dell’ETRMA (l’Associazione Europea dei Produttori di Pneumatici), infatti, conferma il trend positivo delle coperture ‘all season’, l’unico segmento di prodotto in grado di restare stabile e resistere ad una contrazione generalizzata del settore rispetto allo scorso anno.

I motivi alla base di questa tendenza sono molteplici. Da un lato, incide certamente l’aspetto pratico: questo tipo di gomme può essere utilizzato tutto l’anno: ciò consente agli automobilisti di evitare la sostituzione stagionale degli pneumatici estivi ed invernali. Dall’altro, vi è un vantaggio di carattere economico, in quanto si riducono i costi di manutenzione: usando le ‘4 stagioni’, infatti, non è necessario comprare un secondo treno di gomme di ricambio e si evitano eventuali spese di rimessaggio. In aggiunta, l’espansione dell’e-commerce ha contribuito ulteriormente ad alimentare il mercato degli pneumatici ‘all season’; grazie a shop online specializzati quali Euroimport Pneumatici, i consumatori hanno a disposizione una gamma molto ampia di prodotti tra i quali scegliere, con maggiori possibilità di individuare agevolmente quello più adatto alle proprie esigenze.

Come accennato, le gomme 4 stagioni possono essere impiegate tutto l’anno (da qui le varie denominazioni commerciali ovvero ‘4 season’, ‘all season’ oppure ‘all weather’). Naturalmente, al variare delle condizioni climatiche e ambientali, si modificano le capacità prestazionali dello pneumatico; con la stagione estiva ormai alle porte, quali sono i vantaggi derivanti dall’impiego di questo tipo di gomme? Cerchiamo, di seguito, di rispondere a questa domanda.

Com’è fatta una gomma ‘4 stagioni’

Si tratta di una soluzione intermedia tra gli pneumatici da neve (invernali) e quelli estivi. In altre parole, le gomme 4 stagioni hanno caratteristiche comuni ad entrambi, così da garantire una maggiore versatilità di impiego.

La mescola, ad esempio, non è ‘dura’ come quella delle coperture estive ma, al contempo, non risulta ‘morbida’ quanto quella delle gomme termiche. Discorso analogo per la struttura del battistrada; pur essendo contraddistinta da scanalature per migliorare l’aderenza sul bagnato (tramite intagli longitudinali per deviare l’acqua verso l’esterno), la tassellatura risulta più lineare e meno complessa se paragonata a quella di un battistrada da neve vero e proprio.

Pro e contro dell’utilizzo estivo

Circolare con gli pneumatici 4 stagioni durante la stagione estiva comporta vantaggi e svantaggi. Questi però dipendono anche dal contesto di utilizzo, dal momento che – essendo una ‘via di mezzo’ – le gomme all season non sempre garantiscono le stesse prestazioni delle stagionali in condizioni ambientali particolarmente severe (caldo intenso o temperature inferiori a 7°).

In estate, ad esempio, possono essere soggette ad un’usura del battistrada leggermente maggiore, per via della mescola non troppo ‘dura’ e della minor superficie di contatto con il fondo stradale. Queste caratteristiche, specie su lunghe percorrenze e in presenza di alte temperature, possono determinare un leggero aumento dei consumi della vettura.

Di contro, gli pneumatici 4 stagioni permettono di affrontare al meglio improvvise variazioni delle condizioni metereologiche, in quanto ben si adattano sia all’asciutto che al bagnato. Pertanto, si avrà un buon grado di aderenza anche, ad esempio, nel corso di un acquazzone improvviso, un evento piuttosto frequente durante la stagione estiva la cui frequenza è aumentata anche a causa degli effetti del cambiamento climatico.

In generale, quindi, la scelta di utilizzare coperture ‘all season’ d’estate rappresenta una valida opzione in risposta a specifiche necessità di mobilità: chilometraggio contenuto, percorrenze esclusivamente o prettamente urbane, condizioni di impiego non troppo probanti per la gomma. Il loro impiego è generalmente sconsigliato per utilizzi che possano determinare un forte stress termico o accelerare l’usura del battistrada.

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