Fuori provincia
Violenze e minacce di morte alla ex compagna: arrestato
La donna, terrorizzata, è stata portata al sicuro in questura. Poi il 46enne, residente nel Vercellese, è stato raggiunto dalla polizia e condotto in carcere
Portato in carcere un uomo accusato di violenze e minacce di morte nei confronti dell’ex compagna. È successo nel Vercellese.
Pluripregiudicato arrestato della polizia nel Vercellese per violenze e minacce di morte alla ex
Lo scorso 30 novembre, alle 21.30, la centrale operativa della Questura di Vercelli ha ricevuto la chiamata di una donna, che, terrorizzata, riferiva di avere ricevuto minacce di morte da parte del proprio ex compagno.
In linea con la massima attenzione che sempre le forze dell’ordine presta a tali situazioni, la donna è stata tempestivamente raggiunta sul luogo di lavoro, rassicurata e accompagnata in Questura. Qui, ha raccontato di reiterate violenze fisiche, minacce e pedinamenti, subiti nel corso della relazione, durata all’incirca due anni, che l’avevano indotta, un mese prima, ad interrompere il rapporto.
Quella sera l’ex compagno aveva iniziato a inviarle messaggi vocali, contenenti minacce ed intimazioni a dirgli dove fosse.
In una telefonata, ascoltata dagli agenti in diretta, le ha detto di volerla uccidere
L’uomo ha continuato a telefonare con insistenza alla donna anche in presenza dei poliziotti e, in una delle telefonate, ascoltata in diretta, le ha ancora chiesto dove si trovasse, affermando, senza mezzi termini, di volerla raggiungere per ucciderla, asserendo anche di essere in procinto di sfondare la porta di casa della vittima.
La polizia lo ha trovato in casa. Aveva già il giubbotto e un coltello in tasca, “pronto a uscire per dare seguito alle minacce”
Il personale delle Volanti della Questura si è subito attivato per rintracciare l’uomo, che, da accertamenti, è risultato essere un quarantaseienne pluripregiudicato, anche per gravi reati di associazione di tipo mafioso, e attualmente sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali, trovandolo presso la propria abitazione in stato di forte alterazione alcolica, con indosso il giubbotto e con un coltello in tasca, pronto a uscire di casa per dar seguito alle minacce.
Arrestato e condotto in carcere
Lo stesso è stato tratto in arresto e, in ragione delle gravi accuse, associato presso il carcere di Vercelli in attesa dell’udienza di convalida, all’esito della quale è stato sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere.
“Quanto sopra, viene comunicato nel rispetto dei diritti delle persone indagate – sottolineano dalla questura – e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa di giudizio”.
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

