Fuori provincia
Spaccatura nella Lega, una parte del partito chiede la testa di Paolo Tiramani
Politica
Spaccatura nella Lega di Vercelli. Otto esponenti, tra cui l’ex presidente della Provincia e candidato al Senato Eraldo Botta hanno firmato una lettera con cui chiedono ai vertici regionali e nazionali di sostituire l’attuale commissario provinciale, Paolo Tiramani, “con una figura che possa condurre la campagna elettorale in maniera più chiara e lineare rispetto all’attuale. Lo scrive Lo Spiffero.
Da parte sua – riferiscono – c’è stato un tentativo di passaggio nelle file di Fratelli d’Italia; risulta per noi difficile affrontare una campagna così impegnativa con alla guida locale del partito un commissario la cui posizione è da considerarsi fortemente ambigua e politicamente poco affidabile”. Notizia, quella del suo passaggio nel partito di Giorgia Meloni, sempre smentita dal diretto interessato e che non trova conferma neanche negli ambienti di FdI.
A sostegno di Tiramani sono scesi in campo altri esponenti leghisti, tra cui i sindaci di Tronzano e Quarona, che a loro volta hanno scritto ai vertici nazionali. “La lettera di alcuni militanti leghisti – affermano – rischia di fomentare malumori e divisioni poco utili, se non addirittura dannosi in questo momento di campagna elettorale. Vi chiediamo di confermare alla guida del partito l’attuale commissario, che durante le ultime settimane si è fortemente espresso a sostegno dei candidati del nostro partito”.
Tiramani taglia corto: “Questo non è il momento delle polemiche. La Lega ora deve dare il meglio di sé”.
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Luigi
6 Settembre 2022 at 22:00
È una vergogna che Tiramani non sia stato ricandidato.
È evidente che sta antipatico a Molinari.
Il merito qual’è?