Cane del Soccorso Alpino muore per un malore mentre cerca un disperso

Stava partecipando a un’operazione di ricerca e recupero di un escursionista tedesco disperso, quando si è accasciato all’improvviso. Un cane del Soccorso Alpino è morto a causa di un malore.

Cane del Soccorso Alpino stroncato da un malore durante un’operazione

Rhaegal

Il cane si chiamava Rhaegal ed era impegnato in un’operazione nella zona del monte Giove quando ha iniziato a respirare affannosamente e si è accasciato a terra. E’ successo nei giorni scorsi.

Come racconta Notizia Oggi, Rhaegal stava lavorando nella zona di Cannobio alla ricerca di un escursionista disperso. Come sempre era insieme all’inseparabile Tommaso Ferrari, il suo conduttore della stazione del Soccorso alpino Valgrande. Improvvisamente il pastore tedesco si è sentito male. Nonostante sia stato portato immediatamente dal veterinario, il suo cuore ha smesso di battere dopo qualche ora.

«Era un giovane tecnico a 4 zampe, recentemente brevettato come Unità Cinofila del Soccorso Alpino insieme al suo conduttore Tommaso, a cui mandiamo tutti insieme un forte abbraccio» le parole pubblicate sulla pagina Facebook del gruppo per ricordarlo.
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I cani soccorritori, un aiuto fondamentale

Come tanti altri suoi “colleghi”, Rhaegal era considerato a tutti gli effetti un membro operativo. Aveva partecipato a numerose uscite.

Numerose le dimostrazioni di affetto arrivate via social: «Non oso immaginare il dolore. L’alchimia di un binomio è qualcosa che è difficile da spiegare. Ti abbraccio Tommaso», scrive un’amica. «Buon ponte piccolo e grazie per quello che hai fatto, un abbraccio al conduttore, quattro anni fa ero nella tua situazione con un cane da ricerca in superficie» aggiunge un collega soccorritore.

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