Ritrova il proprio cane dopo 13 anni: la bella storia di Poncho

CIRIE’ – Arriva dal Canavese la bellissima storia di una persona che ritrova il proprio cane dopo ben 13 anni.

Ritrova il proprio cane dopo 13 anni, la bella storia di Poncho

Come raccontano i colleghi di Prima il Canavese, Assunta De Giorgi portava ogni giorno con sé il cucciolo Poncho nel suo ristorante. Finché una sera, improvvisamente, sparì e lei non lo vide più per anni. Questa storia arriva da Ciriè, in provincia di Torino, e ha per protagonista un meticcio che scomparve nel nulla quando aveva soltanto pochi mesi. Inutili si rivelarono all’epoca gli innumerevoli appelli della proprietaria.

L’inattesa telefonata dopo 13 anni

L’altro giorno la donna ha ricevuto un’inaspettata telefonata dalla polizia locale di Nole: «Signora De Giorgi ha per caso perso un cane?» ha domandato l’agente. «No – ha risposto Assunta – Io non ho un cane. O per meglio dire l’avevo, ma 13 anni fa…». «Si chiama per caso Poncho?» ha proseguito l’agente. «Sì…» ha risposto incredula Assunta. «Allora è il suo, è al canile di Rivarolo» ha risposto con felicità l’agente.

Dopo 13 anni, dunque, Assunta ha ritrovato il suo amato Poncho grazie al microchip. All’epoca, lei, era la titolare del ristorante “Il Duca Bianco” di Nole e abitava a pochi metri di distanza. Il cane sta bene, a parte qualche crosticina sul collo, forse dovuta a zuffe con altri animali. Ora finalmente è tornato a casa e sta facendo amicizia col gatto.
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