Eventi & Cultura
“Futuro minato”, la fotografia in teatro di guerra
Aprirà il 20 gennaio allo Spazio Cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella la mostra “Futuro minato. I Balcani: una guerra senza fine”, che ha come obiettivo quello di aiutare a ricordare gli effetti della guerra nel lungo periodo, quando i trattati di pace sono stati sanciti da anni e si è spenta l’attenzione su territori che restano colpiti e feriti.
Fino al 7 Febbraio la Caritas diocesana di Biella, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio, promuove dunque la mostra fotografica di Rocco Rorandelli che di queste tematiche si è occupato con passione e competenza restituendo un quadro di grande impatto del problema.
«Futuro Minato – Stefano Zucchi – (nella foto a fianco) -, direttore della Caritas diocesana, introduce così le fotografie –, con i venti di guerra globale che ci circondano in questo inizio di nuovo anno tra Iran, Medio Oriente e Libia, sentiamo il bisogno di riflettere e vedere attraverso l’occhio sensibile del fotografo quali sono le conseguenze delle guerre nel lungo periodo per aiutarci a intraprendere percorsi di pace tra i popoli e tra persone anche nel nostro quotidiano».
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook