Tragedia sul lavoro, trovata morta a 59 anni

E’ stato celebrato sabato mattina alle 10, nella chiesa parrocchiale di San Giuseppe Operaio a Vigliano Biellese, il funerale di Patrizia Magliola.

La donna è scomparsa a causa di un arresto cardiaco all’età di 59 anni mentre si trovava sul posto di lavoro, presso la ditta di trasporti SDA di Massazza.

Tragedia sul lavoro, colta da malore muore a 59 anni

La tragedia si è consumata intorno alle 12.30 di giovedì, quando la donna si è improvvisamente accasciata a terra. Purtroppo il tempestivo intervento dei sanitari del 118 è risultato vano, il suo cuore ha cessato di battere senza nessun segno di ripresa.

Da tempo viveva a Biella, esattamente nel quartiere Chiavazza. Era una donna stimata da tutti. Aveva sempre il sorriso sulle labbra, una gran lavoratrice. Viveva per le sua famiglia.

La nipote ricorda Patrizia Magliola: “Era una persona stupenda”

A ricordarla con tanto affetto è la nipote Michel: «La nonna è stata una persona stupenda – ha commentato con la voce rotta dal pianto -. Mi ha cresciuta lei. Nel corso della mia fase adolescenziale ha saputo trasmettermi giusti e nobili valori. Per me è come se avessi avuto due mamme: la mia e lei. Nella sua vita ha fatto tanto bene a tutti coloro che ne avevano bisogno. Era sempre pronta ad attivarsi e mettersi in gioco, non si tirava mai indietro qualsiasi situazione fosse. La ricordo sempre allegra. Tutti la chiamavano con lo pseudonimo di Nina, a lei piaceva tanto. Con la sua scomparsa è venuta a mancare una grande e importante figura di riferimento per me – conclude Michel -, come per tutti gli altri nipoti».

Cordoglio tra i colleghi

Patrizia ha lasciato un grande vuoto anche tra i suoi colleghi di lavoro: «Era una persona a dir poco meravigliosa – con queste parole d’affetto la ricorda una sua collega -. Questo tragico fatto ha creato tanto sgomento ed incredulità in ditta. Solamente un’ora prima che venisse a mancare, io e lei in pausa avevamo parlato delle feste, di che cosa avremmo fatto la sera del 31 (oggi per chi legge). Mai avrei potuto pensare che da lì a un attimo per lei tutto sarebbe finito. Era una donna solare e gentile. Appena arrivava in sede al mattino offriva il caffè a tutti i presenti. Le volevamo un gran bene. La consideravamo un po’ la nostra mamma. Questa mattina, (ieri, Ndr), in segno di lutto tutto il nostro personale si è raccolto per rispettare un minuto di silenzio. Giovedì, man mano che i corrieri rientravano in sede, una volta appresa la notizia molti autisti sono scoppiati a piangere. Povera Patrizia mancherà veramente tanto a noi tutti, anche se non abbiamo ancora realizzato il fatto che non c’è più, e mai la potremo rivedere entrare in azienda con quel suo bel sorriso – conclude -, che riempiva di gioia i nostri cuori».

Patrizia ha lasciato nel dolore il compagno Giacomo, le figlie Pamela con Fabio, e Jessica con Dario. I nipoti Michel, Roberto, Aurora, Nathan, Davide e Adele.

Mauro Pollotti

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