Muore a 52 anni dopo una caduta in bici

Non ce l’ha fatta Tessa Simon, la donna di 52 anni che da una settimana lottava tra la vita e la morte dopo un gravissimo incidente in bicicletta. Nel tardo pomeriggio di venerdì i medici si sono dovuti arrendere e hanno dichiarato il decesso. Si sono così spente le speranze dei familiari e dei tanti amici che da sette giorni speravano e pregavano affinché potesse riprendersi.

Nonostante l’inimmaginabile dolore, la famiglia ha dato il consenso per la donazione degli organi, così come avrebbe voluto Tessa: grazie a lei, altre persone potranno continuare a vivere. La donna era rimasta coinvolta in un incidente stradale nella mattinata di sabato scorso, 15 luglio. Stava viaggiando in sella alla propria bicicletta nella zona del centro di Magnano, paese in cui viveva, quando improvvisamente era finita a terra. Spetterà ora al magistrato coordinare le indagini per stabilire quanto accaduto con esattezza.

Stando alle prime ipotesi, la donna avrebbe fatto tutto da sola, senza il coinvolgimento di terze persone. Potrebbe aver perso il controllo in seguito a un malore. Ad accertarlo, però, potranno essere solo le ulteriori analisi e verifiche.

In seguito all’incidente, la donna era stata soccorsa dal 118 e trasportata in elicottero al Cto di Torino. Le sue condizioni erano apparse fin da subito estremamente gravi: era stata intubata e ricoverata in stato di coma farmacologico.

Nella notte era poi stata sottoposta a un intervento neurochirurgico. La delicata operazione risultava riuscita a livello tecnico, ma Tessa era rimasta in prognosi riservata. Purtroppo le sue condizioni non sono più migliorate, fino al tragico epilogo di ieri pomeriggio.
Originaria della Svizzera, si era trasferita nella nostra provincia da bambina. Era un’apprezzata maglierista professionista, dipendente di un’azienda tessile. Importante, inoltre, era il suo impegno nel mondo del volontariato. Da tempo era infatti una soccorritrice molto attiva all’interno della Croce Rossa e, nello specifico, del comitato di Cavaglià.

La cerimonia funebre avverrà in forma strettamente privata.

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