Biella
Modella e mamma di trent’anni ricoverata in condizioni gravissime
La donna di Chiavazza è in prognosi riservata all’ospedale di Novara
Ricoverata in condizioni gravissime una donna di soli trent’anni che vive a Chiavazza. Versa in gravissime condizioni Soukaina El Basri, la trentenne di Biella portata all’ospedale nei giorni scorsi dopo una presunta caduta in casa. La procura ha aperto un’indagine per fare piena luce su quanto accaduto. Il reato ipotizzato è quello di tentato omicidio, ma al momento non si esclude nessuna pista.
Ricoverata in condizioni gravissime dopo una caduta
Accompagnata all’Ospedale degli Infermi di Ponderano, stando a quanto si apprende la donna presentava una ferita al petto ma era cosciente. La versione fornita ai medici è stata quella di una caduta accidentale, a causa della quale sarebbe andata a sbattere contro una cassettiera. Poco dopo il suo arrivo all’ospedale, le sue condizioni sono peggiorate a causa di un’emorragia interna, è stata quindi trasferita d’urgenza all’ospedale Maggiore di Novara, dove tuttora si trova ricoverata in Rianimazione. La trentenne è in coma farmacologico e la prognosi è riservata.
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Modella-influencer e madre di due figlie, è molto conosciuta in città
La trentenne, madre di due figlie ancora molto piccole, è conosciuta non solo nel quartiere, ma in tutta la città, anche per via della sua professione. La donna è infatti una influencer, con decine di migliaia di follower e numerosi servizi fotografici alle spalle.
Accertamenti in corso
Sono in corso accertamenti affidati dalla procura alla questura, che in questi giorni sta ascoltando i familiari della trentenne per provare a ricostruire con esattezza la dinamica di quanto accaduto. Alla luce della gravità delle condizioni della donna, è stato aperto un fascicolo. Nel pomeriggio di oggi il procuratore Teresa Angela Camelio ha confermato che il reato ipotizzato è quello di tentato omicidio. Una persona è stata iscritta nel registro degli indagati, ma per adesso le indagini avanzano a 360 gradi senza escludere alcuna possibile ipotesi.
Il sostituto procuratore Paola Francesca Ranieri ha incaricato la squadra mobile di effettuare un sopralluogo nell’abitazione, attualmente posta sotto sequestro.
La notizia di quanto accaduto a Chiavazza si è rapidamente diffusa fuori dai confini provinciali ed è stata riportata anche da quotidiani nazionali come Corriere della Sera e la Repubblica.
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Ardmando
22 Maggio 2024 at 17:29
“A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”, recita un proverbio.