Misteriosa schiuma bianca nel torrente Cervo

Misteriosa schiuma bianca nel torrente Cervo. A dare l’allarme sono state le guardie ittiche ambientali della Provincia di Biella, impegnate nei controlli di routine.

Ignota, al momento di andare in stampa, sia la provenienza che la tipologia della schiuma. La situazione è stata immediatamente segnalata alle autorità competenti e all’Arpa, che effettuerà ora verifiche e campionamenti per appurare la sostanza e l’eventuale natura inquinante. Sono intervenuti anche due nuovi agenti della polizia provinciale per le indagini del caso.

Misteriosa schiuma bianca nel torrente Cervo

La schiuma si vedeva in maniera nitida all’altezza del ponte della Maddalena, mentre appariva già meno concentrata più a valle, dopo il ponte di Chiavazza. Sono ancora in corso gli accertamenti per verificare con esattezza dove sia avvenuto lo sversamento.

Doveroso ricordare che il torrente, oltre a essere frequentato dai bagnanti in alcune lame della Valle Cervo, è stato oggetto di un’importante operazione per il ripopolamento ittico. Negli ultimi due anni la Fipsas ha seminato almeno 60mila trote tra Cervo e Oropa. Si ricorda inoltre che nel tratto dal ponte di Chiavazza in su vige il divieto di uccidere pesci, è una zona “no kill”.

Quello dell’altro giorno è il secondo caso di sversamenti sospetti nel giro di poco più d’un paio di settimane nel Biellese. Sabato 13 luglio, un fenomeno simile era stato registrato e immortalato in Valsessera, nelle acque del rio Ponzone, in Valle Fredda, all’altezza della Fabbrica della Ruota.

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