Investitore di via Repubblica, la polizia è sulle sue tracce

Investitore di via Repubblica, la polizia è sulle sue tracce
Il cerchio si sta chiudendo
A distanza di oltre un mese, non ha ancora né un nome né un volto l’automobilista pirata che ha travolto Marzia Ferrarotti sulle strisce pedonali in via Repubblica. (leggi l’appello della donna investita) E’ soltanto questione di giorni – l’indagine della polizia stradale è tuttora in corso e a breve probabilmente avrà un epilogo positivo -, ma il lavoro delle forze dell’ordine è stato reso più complesso da un dettaglio: in quella zona, pur essendo in pieno centro cittadino – tra l’incrocio con via XX Settembre e la rotonda di viale Matteotti -, ci sono poche telecamere.
I tempi si sono dilatati, ma gli investigatori stanno arrivando al responsabile. Già individuato il modello di pick up utilizzato quella sera, ora gli agenti stanno convocando i proprietari dei veicoli corrispondenti.
L’incidente risale al tardo pomeriggio di martedì 15 gennaio. E’ successo tutto in pochi secondi. E’ successo verso le 19. Il fuoristrada, proveniente da via XX Settembre, all’incrocio con via Caraccio ha svoltato alla propria destra, in direzione viale Matteotti. Il conducente – o la conducente – non si è reso conto che proprio in quel momento una donna stava attraversando la carreggiata. L’impatto è stato inevitabile. La signora è caduta a terra, alcuni metri più in là, mentre l’automobilista è ripartito poco dopo, abbandonandola ferita e sanguinante sull’asfalto. La dinamica è stata ricostruita grazie alla testimonianza di due persone, che hanno anche soccorso la rimasta sull’asfalto e chiamato i soccorsi.

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