Cronaca
Capotreno aggredito a Santhià sul Torino-Milano
Capotreno aggredito sul Milano-Torino nei pressi della stazione di Santhià.
E’ accaduto poco dopo le 9 di lunedì 24 giugno, sul treno regionale partito da Milano e diretto a Torino. Protagonista, suo malgrado, il capo treno, che durante la normale attività di controllo si è imbattuto in un cittadino nigeriano trentenne,
Alla richiesta di esibire il biglietto, l’uomo ha riferito di esserne sprovvisto, si è rifiutato di declinare le proprie generalità e, nel cercare di allontanarsi rapidamente per sottrarsi al controllo, ha graffia alla mano il ferroviere.
La presenza a bordo treno della scorta della Polfer di Novara ha consentito l’immediato intervento. Una volta giunti alla stazione di Santhià, il trentenne, che era stato subito bloccato dagli agenti, è stato portato negli Uffici Polfer e identificato.
Il nigeriano, regolarmente soggiornante nel pavese, è ora indagato per lesioni a pubblico ufficiale e rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale.
Il pronto intervento Polfer ha fatto sì che il treno ripartisse con soli due minuti di ritardo e che il capotreno, immediatamente assistito, proseguisse regolarmente la corsa fino alla fine del servizio. Una volta a destinazione, si è recato presso il pronto soccorso per le medicazioni del caso: ha riportato cinque giorni di prognosi.
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