Attacchi hacker alle scuole con porno e video nazisti, aumentano i casi

BIELLA – Aumentano le segnalazioni di attacchi hacker negli incontri organizzati dalle scuole per i futuri iscritti e i loro genitori.

In diverse città italiane sono stati registrati episodi simili a quelli denunciati da alcune scuole biellesi: qualcuno è riuscito a intromettersi negli open day programmati sulla piattaforma Meet e a prenderne il controllo, pubblicando materiale pornografico e filmati nazisti davanti agli occhi increduli di bambini e familiari.

Casi del genere si sono verificati in questi giorni anche a Venezia, Padova, Macerata, Legnano e nel Milanese.

Su di essi sta tentando di fare luce la polizia postale e delle telecomunicazioni. Il numero di segnalazioni e la diffusione a livello geografico fa pensare a una sorta di azione coordinata, forse una delle tante, troppe, sfide assurde che rimbalzano sul web.

D’altro canto quanto successo ha anche evidenziato la necessità di aumentare il livello di sicurezza della piattaforma utilizzata dal Ministero dell’Istruzione, per evitare nuove sgradite intrusioni.

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