Biella
Polizia, controllate complessivamente 780 persone in 26 stazioni ferroviarie
Il bilancio del compartimento Piemonte-Valle d’Aosta
780 persone controllate di cui 193 straniere e 72 minori, 96 operatori impiegati in 26 stazioni ferroviarie. Questi i risultati del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta nell’ambito della giornata di controlli organizzata a livello nazionale, su disposizione del Servizio Polizia Ferroviaria, per il contrasto dei comportamenti impropri in ambito ferroviario, tra cui gli attraversamenti dei binari, indebita presenza nelle aree ferroviarie riservate al personale addetto, nonché al rispetto di tutte le prescrizioni previste dal regolamento di Polizia Ferroviaria.
A Torino i servizi sono stati effettuati congiuntamente al personale delle Unità Cinofile della Questura. Nella stazione di Porta Nuova gli agenti Polfer hanno sanzionato amministrativamente un quarantacinquenne italiano per possesso di sostanza stupefacente. L’uomo, controllato all’interno dello scalo, è stato trovato in possesso di modica quantità di eroina e cocaina, celate all’interno di un calzino. Sempre a Porta Nuova sono stati controllati tre stranieri irregolari, in particolare un trentaquattrenne malese e due ventenni di nazionalità pakistana ed egiziana, sono stati successivamente messi a disposizione del locale Ufficio Immigrazione. Ad Alessandria il personale Polfer ha elevato due sanzioni amministrative per violazioni al Regolamento di Polizia Ferroviaria. In particolare un ventiseienne nigeriano è stato fermato dopo che lo stesso ha attraversato la sede ferroviaria, mettendo in grave pericolo la propria incolumità. A Novi Ligure gli operatori hanno sanzionato sessantasettenne italiano per violazione al codice della strada. L’uomo ha attraversato con la propria autovettura un passaggio a livello, nei pressi di Ovada (AL), con il semaforo rosso e le barriere in chiusura, rimanendo sulla sede ferroviaria. Illeso, è stato trasportato in sicurezza al di fuori dell’area e successivamente sanzionato amministrativamente. L’episodio non ha causato ripercussioni alla circolazione ferroviaria.
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook