BIELLA – Il ministro Roberto Speranza ha comunicato al presidente Alberto Cirio che, in base ai dati del Report settimanale validato dal CTS e dal Ministero della Salute, il Piemonte da lunedì 1 marzo passerà in zona arancione.
Successivamente, ha firmato l’apposita ordinanza che sancisce questa classificazione per 15 giorni.
Ecco dunque quali sono le regole e i divieti.
Coprifuoco e spostamenti
- Vietato circolare dalle ore 22 alle ore 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute. Vietati gli spostamenti in entrata e in uscita da una Regione all’altra e da un Comune all’altro, salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità . Raccomandazione di evitare spostamenti non necessari nel corso della giornata all’interno del proprio Comune. Saranno comunque consentiti gli spostamenti dai Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, entro 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia
Bar e ristoranti
- Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7. L’asporto per i bar è consentito fino alle ore 18. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni. Chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno. Chiusura di musei e mostre.
Scuola
- Didattica a distanza al 50% per le scuole superiori; didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie. Chiuse le università , salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori.
Trasporti
- Riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico. Sospensione di attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie.
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