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Storie Biellesi, in programma due nuovi appuntamenti

Il 30 luglio a Cavaglià, il 31 a Valdilana

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La rassegna Storie Biellesi grazie al sostegno delle Fondazioni CR Biella e CR Torino e molti altri partner, prosegue portando il teatro in ogni luogo, percorrendo anche lunghe distanze all’interno della provincia di Biella. Le date del 30 e 31 luglio saranno emblematiche poiché coinvolgeranno due luoghi di interesse molto distanti tra loro, circa una cinquantina di km, con spettacoli con argomenti molto diversi ma coincidenti come epoca (anni 40 del secolo scorso) dalla pianura di Cavaglià ai monti di Valdilana.

Il 30 luglio debutterà a Cavaglià, in unica replica alle h.21 uno spettacolo nuovo, , interamente dedicato ad un monologo, letto e interpretato da un giovane biellese; il testo scovato dal Comune di Cavaglià che è promotore dell’idea, verrà realizzato nel cortile interno di Villa Salino, splendida villa settecentesca oggetto di recupero dell’amministrazione e della comunità cavagliese in questo 2022.

Il 31 luglio invece la compagnia sarà presente a Casa Zegna a Valdilana per il progetto della Rete Museale Biellese, con il Mercato del 900, rivisto come avviene sempre per i mercati con personaggi diversi alcuni anche nuovi e nuove interazioni. Partenze scaglionate dalle 15, in orario di apertura del Museo.

“L’osteria di Cavaglià” del 30 luglio si ispira ad un racconto contenuto in una raccolta di Mario Soldati realizzati tra il 1927 al 1947. L’idea nasce a seguito di un’ispirante lettura con suggestioni che ci porteranno nelle nebbie di un inverno in pianura, con musiche dal vivo legate a quell’epoca.

Il racconto vede un giovane protagonista snocciolare un pezzo di storia in prima persona, accompagnato da musica dal vivo, lo scopriamo seduto accanto al suo grande Maestro in un’auto nera guidata da uno chaffeur, mentre corre nelle campagne da Biella verso Torino all’ora di cena nella bruma di un freddo inverno in arrivo. Il Maestro ha fretta deve incontrare una donna a Torino ma per un problema tecnico quella grande auto nera si fermerà all’osteria di Cavaglià, e qui, tra varie vicende, scopriremo il carattere del giovane, le sue paure, i suoi entusiasmi giovanili e la bellezza di quel tempo, tra canti, profumi, calore di fuoco e di persone dell’osteria, preoccupazioni e ossessioni…

L’interprete del racconto è Davide Ingannamorte, giovane allievo dell’Accademia Internazionale di Roma e consigliere dell’associazione che sarà accompagnato da due musicisti: Lavinia Pizzo e Luciano Conforti che ci aiuteranno a trovare quella antiche atmosfere da osteria e a riviverle nella magica corte della Villa Salino. La regia è di Manuela Tamietti, i Costumi di Laura Rossi la tecnica di Giona Mantovani.

Una curiosità: L’osteria descritta pare fosse veramente posta accanto a quel cortile in cui avverrà la rappresentazione e il fatto storico ha ispirato alcuni nuovi personaggi che sono stati raccontati nel precedente spettacolo realizzato sempre da Storie di Piazza nella splendida villa il 9 luglio.

Personaggi che ritorneranno anche in altri luoghi perché la loro storia è legata al Mercato del ‘900 che arriverà lassù sui monti di Valdilana a Casa Zegna il 31 luglio con altri personaggi rodati e altri nuovi, in un continuo susseguirsi di azioni, improvvisazioni e proposte che caratterizzano questa tipologia di spettacolo. I mercanti occupano uno spazio in cui le loro grida di strada si alterneranno ai loro prodotti e alla loro storia personale, mescolando storie e sentimenti, in una continua sorpresa. Mai uno spettacolo sarà uguale all’altro perchè cambia, oltre al luogo utilizzato con maestria dalla nostra scenografa e costumista Laura Rossi, anche il contesto scenografico e paesano, storie e personaggi.

Il Mercato del 900 è nato l’anno scorso dalla passione per gli antichi mestieri, il desiderio di ripartire con slancio dopo tanta attività frenata e l’amore per le tradizioni della nostra terra. Ha fortunatamente cavalcato la possibilità di mantenere la qualità del rappresentare malgrado le normative stringenti, diventando una fucina di idee, improvvisazioni, emozioni, generando continui nuovi personaggi e interazioni che proseguono anche per questo 2022. Per quest’occasione avremo, oltre a nuovi cantanti e musicisti (Lavinia Pizzo e Luciano Conforti), anche un nuovo personaggio: il venditore di scampoli (Francesco Logoteta), soldato sopravvissuto che dedica la sua vita a cercare scampoli di qualità nelle valli biellesi e trova il meglio da Zegna!

Ritornano le storie dolci del cioccolataio, Davide Ingannamorte e delle caramellaie Laura Vittino e Sandra Pizzato accompagnate dall’arpa di Elena Straudi; le storie tragiche di orfani della novella suorina Giulia Marletta, la vivacità dell’ostessa interpretata da Oriana Minnicino, con il marito avvinazzato Luciano Tomasoni e la servetta Sonia Rondi; le storie comiche dei venditori di salumi e di formaggi: Maurizia Mosca, Alberto Fante, Erika Borroz, Luisa Trompetto, Cristina Colonna, del venditore d’acciughe della Val Maira (Salvo Montalto) in competizione amorosa con il mulitta Federico Bava.

Regia Manuela Tamietti, Oggetti di scena Franco Marassi, costumi Laura Rossi. www.storiedipiazza.it, prenotazioni in locandina.

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