Attualità
Se chiude il commercio, chiude la città!
Ieri sera molti commercianti del centro di Biella, si sono incontrati. La riunione, tenutasi presso i locali di Sellalab è stata promossa, dopo le festività natalizie, da Confesercenti ed era aperta a tutti i commercianti.
, che alzano le saracinesche tutte le mattine, non hanno nessuna intenzione di nascondersi dietro ad un dito, di fronte alle tante difficoltà quotidiane, ma al contrario, vogliono diventare ancor di più parte attiva e protagonista della rinascita cittadina.
Nella riunione si è infatti fotografata la situazione esistente, sottolineando che la desertificazione commerciale non è di fatto solo un problema della città di Biella, ma purtroppo un problema delle città italiane.
“Quello che è certo -si legge in una nota stampa di Confesercenti – è che i commercianti del cuore di Biella, non staranno con le mani in mano, e sono usciti dalla riunione con idee ben chiare sul da farsi. Ci sono azioni, che possono essere intraprese subito, altre che necessitano di più tempo, ma un gruppo di lavoro si è già formato, da ieri sera, per incontrarsi nel giro di pochi giorni e redigere un documento da presentare pubblicamente in primis all’amministrazione comunale”.
Oggi stesso il presidente di CONFESERCENTI, Angelo Sacco, contatterà le altre associazioni di categoria di commercianti ed artigiani, ASCOM, CNA e CONFARTIGIANATO, per allargare il gruppo di lavoro a tutti.
“Non sono più giorni in cui si possa continuare a subire – prosegue la nota stampa -, tant’è che anche in città come Torino, Confesercenti ha chiesto lo stato di emergenza e l’istituzione di un tavolo di crisi. Sul tavolo della discussione, non verranno tralasciati problemi come il decoro urbano e la pulizia, l’immagine dei negozi sfitti e le politiche per calmierare gli affitti. Non meno importanti, per una città vivibile, il transito dei mezzi in zona a traffico limitato, oggi troppo “poco” limitato e i parcheggi selvaggi nelle nostre piazze, che potrebbero essere un fiore all’occhiello del cuore di Biella.
“I grandi eventi del 2020, come la passione di Sordevolo e la V incoronazione della Madonna di Oropa, porteranno molti turisti nel Biellese, quindi i commercianti del centro si chiedono chi si sta occupando dell’ incoming turistico e sarà un altro tema da affrontare.
Ultimo, ma non ultimo, il piano previsto dall’amministrazione comunale di Biella per l’intero rifacimento della pavimentazione di via Italia e dei sottoservizi.
“E’ davvero opportuno tale intervento? – si chiede Confesercventi – Il lavoro da fare è molto ed il gruppo di lavoro appena nato, non vuole essere polemico, ma costruttivo, non si fermerà al documento da presentare all’amministrazione comunale, bensì lavorerà in maniera continuativa, per promuovere le grandi e piccole azioni da intraprendere, con condivisione e controllo dell’operato. Se chiude il commercio chiude la città!”.
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