Sciopero generale di 24 ore, a rischio trasporti, scuola e sanità

Sciopero generale venerdì 26 maggio, è stato proclamato dall’Unione sindacale di base, Usb, e coinvolge ogni settore lavorativo, pubblico e privato, ad eccezione di quello aereo.

Lo sciopero, della durata di 24 ore, potrebbe causare disagi nei trasporti, nella sanità e nella scuola, e non solo.

Usb chiede 300 euro in più netti in busta paga per ogni lavoratore e attacca i provvedimenti del governo Meloni in materia di appalti, controlli sulla sicurezza, autonomia differenziata, reddito di cittadinanza e regolarizzazione dei lavoratori migranti.

Sul tavolo anche la questione guerra in Ucraina. Uno slogan, ad esempio, recita “alzate i salari, abbassate le armi”.

Nelle scorse ore l’azienda sanitaria ha allertato la cittadinanza in merito ai possibili disagi.

“Si informa che il Cruscotto degli scioperi nel pubblico impiego, pubblicato sul sito internet del Dipartimento della Funzione Pubblica, riporta che i Sindacati USB e FISI hanno proclamato lo sciopero generale di tutte le categorie pubbliche e private da inizio primo turno del 26 maggio 2023 a fine ultimo turno della stessa giornata – si legge in una nota di Asl Bi -. Allo sciopero ha aderito il Sindacato USB PI. si rende noto, pertanto, che nella suddetta giornata potrebbero non essere garantite, presso l’ASL BI di Biella, le prestazioni che non rivestono carattere di urgenza”.

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