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Questura Biella: il bilancio dell’Adunata

Una task force importante per sorvegliare sulla manifestazione da centinaia di migliaia di persone

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Questura Biella: il bilancio dell’Adunata

Questura Biella: il bilancio dell’Adunata

La 96^ Adunata Nazionale degli Alpini giunge al termine e saluta Biella. Grazie all’aiuto dei vari reparti della Polizia, le 3 giornate degli Alpini, si sono svolte in sicurezza. Questo nonostante il notevole afflusso di gente che si è fermata in città per tutta la durata dell’evento. Le forze schierate erano molteplici. Tredici squadre del Reparto Prevenzione Crimine che hanno affiancato le volanti potenziate con 27 pattuglie automontate. E 22 pattuglie appiedate sulle aree pedonali chiuse al traffico a maggior affluenza di persone. Poi 6 squadre del Reparto Mobile. La Polizia Cinofila con i suoi 3 cani antiesplosivo. Tre team di Artificieri antisabotaggio. Le Squadre Speciali U.O.P.I. con 4 operatori. Un team di tiratori scelti. E un elicottero che ha vigilato dall’alto tutta l’area della manifestazione.

Un po’ di numeri

Diciotto 18 pattuglie della Squadra Mobile e 21 pattuglie della D.I.G.O.S. in borghese hanno condotto le loro attività info-investigative, nel cuore dell’evento. Due pattuglie della Polizia Amministrativa e Sociale che hanno controllato gli esercizi commerciali. La Polizia Scientifica ha coadiuvato i colleghi di Biella con altre 10 unità. Avvalendosi di sistemi tecnologici all’avanguardia. Le pattuglie della Polizia Stradale rafforzate con 26 operatori sul campo. Diciotto poliziotti della Ferroviaria hanno presidiato l’area delle stazioni cittadine. E un’aliquota della sezione operativa sicurezza Cibernetica (SOSC) ha incrementato il flusso informativo. In tutte le 3 giornate sono stati messi in atto vari interventi con l’identificazione di centinaia di veicoli e persone.

Persone individuate

Tra queste c’era anche chi pensava di partecipare solo per rovinare la festa ma sono incappate negli operatori in servizio che gli hanno individuati. Anche col supporto delle telecamere collegate direttamente alla sala operativa della Questura. Grazie alla pianificazione di tutto il sistema sicurezza predisposto in sede di Comitati per l’Ordine e la Sicurezza pubblica presieduti dal Prefetto. E alla formidabile sinergia tra tutte le Forze dell’Ordine dislocate sul territorio, quali Militari dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, nonché degli operatori di Polizia Penitenziaria e Locale, l’Adunata è stata una bella festa.

 

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