Quest’anno niente luna park a Città Studi

BIELLA – Quest’anno niente fiera. I proprietari delle varie giostre e attrazioni che, da anni, animano la primavera biellese, per giovani e non solo, infatti, non si sono più fatti vivi dopo il blocco per l’emergenza sanitaria delle scorse settimane. Lo spiega l’assessore al commercio del Comune di Biella, Barbara Greggio: «Avevamo ricevuto, per tempo, le necessarie richieste per gli spazi nella zona di Città Studi. Poi è arrivato il blocco totale per la pandemia e ovviamente non se n’è fatto più nulla. Successivamente non siamo stati contattati in nessun modo e quindi abbiamo dato per scontato che i proprietari delle giostre non fossero più interessati a venire a Biella in altre date. Credo sia abbastanza normale perché, tradizionalmente, queste persone hanno un calendario di permanenza città per città piuttosto rigido. Non essendo potuti venire da noi per cause di forza maggiore, saranno andati altrove. Mi pare di ricordare che, dopo Biella, dai messaggi e i contatti che avevamo avuto come assessorato, dovessero recarsi a Verbania e poi in una serie di località della Lombardia».

Quest’anno quindi pare definitiva l’assenza di giostre e giochi che in passato si trovavano in via Lamarmora e poi nella zona del Villaggio dove da qualche tempo ci sono i banchi del mercato ambulante.
«Ovviamente siamo pronti a eventuali richieste, se dovessero arrivare nei nostri uffici – conclude la Greggio -. Ma dubito fortemente di possibili interessamenti da parte dei giostrai per i prossimi mesi estivi».

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