«Per quanto riguarda Biella al momento, non prevediamo “zone rosse” o chiusura di strade»

BIELLA – « Il governo annuncia che non ci sarà nessun lockdown o chiusura – così inizia il duro sfogo postato del sindaco Claudio Corradino sulla sua pagina Instagram – ed un attimo dopo scarica la responsabilità sui sindaci per non doversi giustificare con l’opinione pubblica. Si tratta di irresponsabilità e denota un atteggiamento molto grave nei confronti dei sindaci che non sono un parafulmine, bensì l’istituzione più vicina ai cittadini. »

«Per quanto riguarda BIELLA, – prosegue così il Primo Cittadino – al momento, NON prevediamo “zone rosse” o chiusura di strade o piazze, in quanto si sposterebbe solamente il problema da una parte all’altra della città. Piuttosto ribadisco come da mesi i sindaci sono in prima linea nel contrastare l’emergenza del Covid 19: non ci tireremo indietro nemmeno di fronte alle nuove responsabilità che il governo ha deciso di scaricare sulle nostre spalle, ma tutto questo deve essere accompagnato da adeguate risorse per gli enti locali e da misure di ristoro economico per le attività a cui si impongono chiusure. »

« Da questo punto di vista, – conclude Corradino – da parte del governo ci saremmo aspettati, da subito, un quadro dettagliato di risorse, snellimento delle procedure burocratiche, misure e interventi per aiutare categorie e attività su cui, anche questo dpcm, impatterà in maniera fortemente negativa. Il Governo con questa scelta crea anche un enorme problema gestionale: chi eseguirà i controlli? I Comuni non hanno abbastanza personale per farlo e sicuramente non sono nella possibilità di assumere.»

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