AttualitàBiella
Mussolini rimane cittadino onorario di Biella
Biella ha scelto: Mussolini merita la cittadinanza onoraria, Matteotti no

Come ampiamente previsto da giorni, la giunta di destracentro della città di Biella ha respinto la mozione che chiedeva la revoca della cittadinanza onoraria attribuita durante il ventennio al capo del fascismo: Mussolini rimane cittadino onorario.
Mussolini rimane cittadino onorario della città di Biella
La mozione, presentata alla luce delle oltre 700 firme raccolte in pochi giorni dal comitato “M come Matteotti”, è stata respinta con i 17 voti contrari di buona parte dei consiglieri di di maggioranza – i cui portavoce si sono dichiarati antifascisti nei rispettivi interventi -, a fronte dei 14 voti favorevoli delle opposizioni.
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Le due consigliere leghiste si sono astenute
Da registrare l’astensione di Cristina Zen e Barbara Greggio, le due consigliere comunali in quota Lega, mentre e Forza Italia e i centristi di Gentile si sono schierati compatti contro insieme a Fratelli d’Italia.
La maggioranza boccia anche la proposta di dare la cittadinanza onoraria a Matteotti e a Iside Viana
Niente da fare nemmeno per la seconda mozione presentata sulla base dell’iniziativa di “M come Matteotti”, che chiedeva il conferimento della cittadinanza onoraria a Giacomo Matteotti, parlamentare ucciso dai fascisti dopo aver denunciato pubblicamente i brogli e le violenze sistematiche perpetrati durante le prime – e uniche – elezioni vinte proprio dai fascisti. Cittadinanza onoraria che non verrà conferita nemmeno Iside Viana, dissidente candelese che morì in carcere
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