Michele Mosca ricorda che la prima Festa del Piemonte si è svolta nel 1968 al Santuario di Graglia nel 1968

Martedì 18 luglio il Consiglio regionale del Piemonte si è riunito in seduta aperta in occasione della “Festa del Piemonte – Storia e radici del patrimonio culturale piemontese”.

Il consigliere regionale Michele Mosca commenta con entusiasmo l’iniziativa e in particolare l’intervento della studiosa Albina Malerba, Direttore del Centro Studi Piemontesi – Ca dë Studi Piemontèis: «è stato emozionante sentir ricordare che nel luglio del 1968 proprio al Santuario di Graglia si è svolta la prima Festa del Piemonte, grazie all’intraprendenza di poeti visionari – i Brandé, ovvero gli “alari del camino”– tra i quali i biellesi Tavo Burat, Jaco Calleri e Augusto Portiglia. In quell’occasione è stato anche riscoperto il Drapò, che ora è la nostra bandiera regionale ufficiale. Si deve a quelle persone, a quel momento e a quel luogo – che l’anno successivo è diventato il Santuario di San Giovanni d’Andorno e quello dopo ancora il Santuario di Oropa – il rilancio dell’orgoglio piemontese e dei valori, della cultura, della lingua piemontese. Il Biellese è stato quindi protagonista e precursore dell’istituzionalizzazione della Festa del Piemonte, istituita con legge regionale l’anno scorso e che oggi si tiene ogni terza domenica di luglio al Colle dell’Assietta, giungendo alla 55ᵃ edizione. Solo continuando a ricordare e celebrare la nostra storia, con le radici del passato e lo sguardo rivolto al futuro, potremo tramandare l’incredibile ricchezza della nostra terra alle future generazioni».

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