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Mi sono vergognato di portare al Piazzo con la funicolare un’amica svizzera

Lettera aperta al sindaco Corradino

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Giorni fa ho ricevuto la visita di un’amica svizzera di passaggio a Biella. Consapevole di come si vive in Svizzera e dovendo far conoscere Biella ho evitato le zone più trascurate e degradate (che non sto ad elencare ) scegliendo il Piazzo come meta per una passeggiata.

La funicolare, questo ascensore obliquo che dovrebbe essere un’attrattiva per chi viene in visita ha le due stazioni di arrivo inguardabili, i vetri luridi da sempre, la sporcizia e le ragnatele abbondano, i muri scrostati all’interno e imbrattati all’esterno, siamo saliti in sedici con trentaquattro gradi senza un finestrino che si potesse aprire (in quella storica i finestrini si aprivano ma in questa c’è solo uno spiffero d’aria in basso che non basta neppure per una persona) morale arrivati sudati marci.

Ma quello che mi ha fatto sentire a disagio per non dire vergognare, a parte i finistrini apribili che secondo me in fase di progettazione si potevano inserire, è stato il vedere lo stato di abbandono delle due stazioni, e allora mi chiedo, è mai possibile che il comune non abbia pensato di programmare un intervento di pulizia anche solo due ore a settimana per evitare questo?

Come se non bastasse al ritorno qualcuno a pensato bene di vomitare all’interno di una cabina e siamo scesi in quattordici tappandoci il naso.
Amo Biella e il Biellese, ci vivo da una vita e spero sempre di evitare figure di questo tipo ma molte volte, ultimamente, non capita.
Roberto Cucco

 

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2 Commenti

1 Commento

  1. Marco

    15 Agosto 2022 at 19:54

    La funicolare senza finestrini è da mentecatti, né aria condizionata né finestrini, solo un’amministrazione di incapaci poteva realizzarla cosi e una di indolenti non fare nulla.
    Pretendere che Biella sia come la Svizzera è un bel sogno adolescenziale, qui prevalgono gli egoismi e si pensa che il mondo finisca a Gaglianico.
    È lampante il menefreghismo dei cittadini venuto a galla quando si sono persi i soldi per il rinnovamento delle periferie dal PNNR e l’incapacità della politica di una visione programmatica e di insieme.
    Non vedo speranze!

  2. Erik

    16 Agosto 2022 at 10:36

    Biella ha cominciato a diventare una merda quando è diventata provincia…

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