Attualità
Medico si trasferisce, i pazienti non sanno a chi rivolgersi
Prenotazioni di reumatologia bloccate a Biella in seguito al trasferimento di un medico, pazienti “dirottati” sugli altri ospedali piemontesi. L’Asl spiega come comportarsi e rassicura: “Già avviata procedura per la sostituzione”
BIELLA – Problemi con le visite in ambito reumatologico all’ospedale di Biella in seguito al trasferimento di un medico.
«Volevo portare a conoscenza una situazione che penso riguardi centinaia di pazienti. Martedì scorso (23 gennaio, ndr) ho telefonato all’ambulatorio di reumatologia dell’ospedale Degli Infermi in quanto dovevo parlare urgentemente con la dottoressa Longato che mi ha in cura da 14 anni – inizia così la lettera firmata inviata alla nostra redazione da una lettrice -. L’infermiera che mi ha risposto mi ha comunicato che la dottoressa dal 1* gennaio non lavora più in ospedale».
Medico di Reumatologia si trasferisce, pazienti in difficoltà
«Stanno cercando un sostituto e stanno telefonando ai pazienti per annullare le visite – prosegue la donna -. Ho telefonato all’URP per avere maggiori informazioni e mi hanno confermato che al momento non vi è un reumatologo in Ospedale e stanno cercando il sostituto».
«Ho fatto presente che il 19 marzo avrei avuto la visita di controllo (prenotata un anno fa ). Ma soprattutto il 9 maggio mi scade il piano terapeutico (che deve essere stilato dallo specialista) – entra nel dettaglio la lettrice – senza il quale non mi è possibile continuare la cura. Al momento non sanno dire se e quando troveranno un sostituto e mi hanno consigliato di prenotare una visita all’Ospedale di Chivasso dove è presente la dott.sa Longato».
“A parte il disagio di dover andare fino a Chivasso, con che tempi riuscirò a prenotare una visita visto che a Biella ci sono voluti 12 mesi?”
«A parte il disagio di dovermi recare sino a Chivasso, con che tempi riuscirò a prenotare la visita visto che con l’Asl di Biella ci sono voluti 12 mesi? E intanto io cosa faccio, sospendo la cura?
Credo che l’Ospedale degli Infermi – conclude amareggiata la signora – debba dare urgentemente una risposta a tutti i pazienti di reumatologia che in questo momento si sentono defraudati dal loro diritto di curarsi tramite la Sanità Pubblica».
La replica dell’Asl di Biella
Dopo le segnalazioni, è arrivata la replica dell’Asl di Biella, che ha fornito spiegazioni e indicazioni ai pazienti su come affrontare questo disagio.
“La segnalazione della paziente ci permette di fornire un’informazione a beneficio anche di altri cittadini che si trovassero in una condizione analoga – spiegano dall’Asl -. Si conferma infatti, che la dott.ssa Longato, a cui la signora ha fatto riferimento, fino alla fine dello scorso anno era uno specialista ambulatoriale dell’Asl di Biella e garantiva una prestazione professionale per un monte ore equivalente a tempo parziale”.
“Al momento sospese nuove prenotazioni su Biella, visite riprogrammate attraverso il Cup regionale nei posti liberi ovunque disponibili”
“Sono state nel frattempo avviate le modalità previste per la sua sostituzione – rassicurano -. Al momento la presa in carico di nuove prenotazioni è sospesa, ma parallelamente tramite CUP regionale si sta cercando di riprogrammare le visite nei posti liberi ovunque disponibili. Per quanto riguarda il rinnovo dei piani terapeutici, l’indicazione è quella di rivolgersi al proprio Medico di Medicina Generale o alla Farmacia Territoriale, in quanto per alcuni farmaci è possibile comunque procedere all’autorizzazione per la prosecuzione regolare delle cure. In caso di necessità di più specifici chiarimenti sia da parte della signora che di qualsiasi utente, che si fosse trovato nella medesima situazione, l’Ufficio Relazioni con il Pubblico dell’ASLBI è a disposizione al seguente recapito 015-15153968 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 15.30) o indirizzo email urp@aslbi.piemonte.it“.
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Schifata
11 Febbraio 2024 at 19:07
GESTIONE OSPEDALE DA VOMITO🤮🤮🤮🤮🤮🤮A ME,TREVISAN PAOLA(DIREZIONE MEDICA)PER 5 VOLTE MI HA RISPOSTO CHE CAZZO NE SO
SANÒ MARIO DIRETTORE OSPEDALE BIELLA A CUI HO FATTO PRESENTE EPISODIO MI HA RISPOSTO CHE TREVISAN PAOLA HA NEGATO.HO CHIESTO CONFRONTO CHE NON MI HA CONCESSO.COMPORTAMENTO MAFIOSO
Schifata
11 Febbraio 2024 at 19:27
Perché avete eliminato il mio commento?