L’impresa di Mauro Vercellone

L’impresa di Mauro Vercellone. Un lungo cammino iniziato il 28 maggio lungo la via Francigena, percorrendo 900 chilometri in 36 giorni con partenza da Cavaglià e arrivo in Piazza San Pietro a Roma il 3 luglio.

«Quando i sogni diventano realtà. Dopo 900 chilometri una felicità indescrivibile. Grazie a tutti gli amici e alle amiche che hanno condiviso con me questa bella esperienza, alla prossima; un abbraccio forte», con queste parole il 68enne biellese ha condiviso la propria gioia.

L’impresa di Mauro Vercellone

Lungo il percorso ha pernottato negli ostelli e nei monasteri messi a disposizione dei pellegrini. Ha voluto tenere informati tutti postando giorno dopo giorno una fotografia da ogni località diversa, corredata da relativo commento sulla sua pagina facebook.

Mauro ha iniziato con il primo selfie scattato davanti alla chiesa di San Martino a Palestro, quando si trovava a circa 50 chilometri dalla partenza. «Forse e dico forse si va a Roma», questo è stato il primo di tanti simpatici commenti. «Con la pioggia e col sereno anche oggi un giorno in meno e domani si riparte con lo zaino e con le scarpe», questa la frase quando si trovava a San Quirico D’Orcia, un piccolo paesino della provincia di Siena.

Di strada ce n’era ancora tanta da percorrere fino a quando un giorno eccolo immortalato a Montefiascone: «Cento chilometri alla tomba di San Pietro; Roma è alla portata».

Dopo tre giorni eccolo con lo zaino al cielo e alle spalle Piazza San Pietro. L’impresa è terminata. Mauro ha ricevuto i complimenti da tutti, sia dagli amici di tutti i giorni sia da quelli virtuali che l’hanno seguito giorno dopo giorno.
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