Attualità
Intitolate le sale della biblioteca di Cossato, una porta il nome di Deborah Rizzato
L’amministrazione comunale di Cossato ha intitolato le sette sale dello spazio civico a nove personalità che si sono distinte in campo culturale, artistico e imprenditoriale.
Si tratta di: Angelo Rondon (1916-1986), musicista e compositore, per la sala Biellese; Angiola Virginia Borrino (1880-1965), medico pediatra, per la sala Geografia e Biografie; Pietro Gaudino (1894-1979) e Dante Gaudino (1926-2006), imprenditori, per la sala Opere Generali; Fabio Fabiano (1920-2005), pittore, e Mario Carletti (1912-1977), pittore disegnatore, litografo e incisore per la sala Esposizione e Mostre; Eder Conti (1921-2013), pittore, Adelfo Italo Briasco (1907-1980), scultore, e Imer Guala (1926-2014), pittore, per la sala Scienze Applicate e Arte.
Oltre a questi, grande commozione ha suscitato l’intitolazione di una sala alla memoria della giovane Deborah Rizzato (1981-2005), vittima della violenza di genere, uccisa a Trivero fuori dalla ditta in cui lavorava il 22 novembre di 14 anni fa.
Alla presenza di molti cittadini, parenti e parte del consiglio comunale – tra cui il primo cittadino Enrico Moggio, l’assessore alla Cultura Pier Ercole Colombo e il presidente dell’assemblea Mariano Zinno.
Il parroco Fulvio Dettoma ha impartito la sacra benedizione, a cui è seguito il rinfresco finale offerto a tutti i presenti.
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook