Attualità
In superstrada cartelli fantasma
Le proteste degli automobilisti

In superstrada cartelli fantasma. Ma una buona notizia c’è: è stato recentemente consegnato all’impresa esecutrice l’intervento di sostituzione e integrazione della cartellonistica verticale sulle strade di competenza Anas
In superstrada cartelli fantasma
Orientarsi sulla superstrada sta diventando un’impresa. I cartelli che dovrebbero indicare le uscite sono ormai, per lo più, illeggibili. E poco importa se si viaggia verso Masserano o in direzione Biella: il disagio resta lo stesso. Scritte sbiadite, pannelli rovinati dal tempo e segnaletica poco visibile complicano la guida ogni giorno.
Ma una buona notizia c’è: è stato recentemente consegnato all’impresa esecutrice l’intervento di sostituzione e integrazione della cartellonistica verticale sulle strade di competenza Anas nella nostra provincia, compresa la statale 758 “Masserano-Mongrando”, per un importo pari a circa 900 mila euro. Proprio in questi giorni si stanno pianificando le attività. Il completamento delle installazioni sarebbe previsto entro metà anno.
I nomi delle località sono illeggibili
La problematica è stata segnalata da molti automobilisti alla nostra redazione e riguarda tutte le uscite principali: Cossato-Lessona, Trivero-VallemossoCossato, Quaregna-Cerreto Castello, Valdengo, Vigliano-Candelo. Le fotografie lo dimostrano: i nomi delle località sono ormai usurati e quasi irriconoscibili.
Nei prossimi mesi verranno sostituiti
Chi percorre la superstrada ogni giorno sicuramente sa il tracciato a memoria e riesce a raccapezzarsi, ma per chi arriva da fuori la questione si complica. Di notte, poi, il problema si aggrava ulteriormente: il buio rende ancora più difficile decifrare le scritte ormai logore.
«Ho rischiato di sbagliare uscita più di una volta – racconta un lettore – perché i cartelli non si vedono per nulla. Si intravede qualcosa solo quando ormai è troppo tardi per cambiare corsia. La manutenzione della segnaletica stradale è una responsabilità che dovrebbe garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada. Se i cartelli non sono più leggibili, è necessario sostituirli o ripristinarli prima che la situazione peggiori ulteriormente».
Un’arteria così trafficata non può lasciare gli automobilisti senza riferimenti chiari. Per ora, chi guida deve ancora affidarsi alla memoria o al navigatore. Ma il conto alla rovescia è scattato: entro pochi mesi, finalmente, si tornerà a viaggiare con segnali ben visibili.
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