Attualità
Il pesce puzza sempre dalla testa…
Cari amici, in questo mare nostrum sempre più inquinato della politica italiana ci troviamo con le sardine in piazza e con le acciughe nel palazzo. Tanto le prime riempiono le piazze, tanto le seconde stanno strette strette al governo qualunque cosa succeda attente a non farsi inscatolare da nuove elezioni. Se a questo aggiungiamo che i pentastellati volevano aprire il Parlamento come una scatola di tonno, il quadro può dirsi completo di cosa sia la politica italiana oggi: pesce a buon mercato e nulla più. Ma come recita un noto proverbio il pesce puzza sempre dalla testa e mai come oggi in politica questo detto è di attualità. A tutte le latitudini, Biella compresa.
La reintrodotta tassa di soggiorno ne è un esempio. Trattasi di tassa, che infastidisce chi da fuori la deve pagare, e che appare ingiustificata tenuto conto che Biella non ha al suo attivo flussi turistici così importanti. L’ennesimo autogol per chi deve prendere decisioni di rilancio del territorio che non fanno ben sperare… Ormai, dice qualcuno dei nostri saggi biellesi, il turista italico si è abituato a questa tassa, ne ha confidenza… Basterebbe soffermarsi un attimo su questo tipo di ragionamento per capire che siamo, a mio giudizio, fuori strada. A volte poi non basta spararla più grossa su cosa si dice di voler fare, a parole, per la rinascita di Biella quando poi sono le percezioni, quelle vere della gente comune, che ci dicono quale sia invece la verità… Che la festa del primo dell’anno al Piazzo, che portava migliaia di persone al Piazzo, non abbia più il contributo del Comune è una brutta percezione che tutti hanno capito molto bene…
È questo il segno del rilancio per Biella? Una sorta di DASPO mortifero al divertimento, già così scarso in città, da un far venire un sospetto: che fosse Corradino il telefonista misterioso che ad ogni Capodanno telefonava ai vigili per segnalare al primo dell’anno schiamazzi e festeggiamenti inappropriati a mezzanotte e cinque dell’anno nuovo?!? Comunque una cosa è certa: soprattutto a Capodanno: se vorrete passarlo in città va bene ma ad una condizione: dovrete essere tutti muti come un pesce!! Giusto per rimanere in tema, e con la speranza di rimanere almeno a galla…
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