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Il comune di Biella e il Torino calcio fanno pace: per i granata mini-ritiro di tre giorni allo stadio
Il grande calcio è pronto a sbarcare a Biella. A seguito del protocollo d’intesa sottoscritto durante le scorse settimane da Città di Biella, La Biellese e Torino F.C. i granata allenati da mister Marco Giampaolo la prossima settimana saranno ospiti e lavoreranno sull’erba dello stadio Pozzo-La Marmora, impianto dedicato allo storico Ct della Nazionale Italiana di calcio Vittorio Pozzo, già tra i soci fondatori del Torino F.C.
L’arrivo di Andrea Belotti e compagni è atteso in città nel primo pomeriggio di mercoledì e la tre giorni di mini-ritiro ai piedi del Mucrone si concluderà venerdì 11 settembre con il test di precampionato che vedrà i granata scendere in campo contro il Como (Lega Pro). La prima squadra del Torino, a pochi giorni dall’esordio nella nuova serie A (il 19 settembre contro la Fiorentina), avrà il suo quartier generale all’interno della struttura alberghiera Relais Santo Stefano di Sandigliano ed effettuerà le sedute di allenamento del mercoledì (pomeridiana), di giovedì (doppia seduta), la rifinitura e l’amichevole di venerdì allo stadio di Biella.
Nelle prossime ore sarà resa nota la modalità di prevendita dei biglietti per l’amichevole Torino-Como di venerdì (fischio d’inizio ore 16) a seguito del Comitato di Sicurezza Pubblica che andrà a riunirsi nella sede della Prefettura di Biella e nel rispetto di tutte le normative in materia di contenimento Covid-19.
L’arrivo del Torino F.C. a Biella è reso possibile grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale e l’associazione sportiva La Biellese, con l’obiettivo di promuovere e rilanciare il calcio a Biella, dare lustro al territorio e avviare nuove collaborazioni. L’accordo raggiunto con il Torino F.C. prevede inoltre la possibilità di organizzare due attività di promozione turistica allo stadio Olimpico Grande Torino in occasione delle partite casalinghe dei granata, presso l’area ospitalità.
Questo il commento del sindaco di Biella Claudio Corradino: «Dopo un lungo corteggiamento e un dialogo sempre costruttivo e di grande collaborazione, possiamo annunciare ufficialmente che il Torino nei prossimi giorni sarà a Biella. Per la nostra città è un onore poter ospitare una tra le squadre di calcio più importanti d’Italia e più conosciute nel Mondo. Un ringraziamento va al responsabile dell’area tecnica Davide Vagnati, ex giocatore della Biellese che in virtù dei bei ricordi del passato ha subito sposato l’idea di portare la squadra in città. Un grazie anche al direttore operativo Alberto Barile e al team manager Emiliano Moretti per aver sempre preso in grande considerazione la piazza di Biella. Se oggi abbiamo raggiunto questo risultato, una menzione speciale va al mio vicesindaco Giacomo Moscarola e al consigliere e Presidente della Commissione sport Corrado Neggia che hanno creduto sin da subito in questa opportunità, nonostante le immani difficoltà che il mondo del calcio, come tutto il resto del nostro Paese e del Mondo, sta attraversando per via dell’emergenza sanitaria in corso. A Biella siamo pronti, non resta che attendere l’arrivo dei granata».
Aggiunge il vicesindaco e assessore allo Sport Giacomo Moscarola: «Mi unisco al sindaco ringraziando tutta la dirigenza del Torino F.C., con cui abbiamo avviato un ottimo dialogo, con l’augurio che possa essere questo solo l’inizio di un bel rapporto di amicizia tra la nostra città e il mondo granata. Biella e la sua impiantistica sportiva saranno pronte per ospitare al meglio il Torino, durante le scorse settimane è stato fatto un lavoro importante per rendere accogliente e funzionale il nostro stadio. Torino-Como sarà il palcoscenico che renderà onore per questi sforzi, ma il tutto ha una finalità ben precisa: migliorare la qualità dei nostri impianti e lavorare per il bene dello sport sul nostro territorio».
Aggiunge il presidente de La Biellese Luca Rossetto: «Un’occasione unica per il territorio e anche un motivo di orgoglio per la società che rappresento. Il Torino appartiene alla storia del calcio e la cornice dello stadio intitolato ad un uomo come Vittorio Pozzo, sportivo eccellente e Ct illuminato con l’azzurro e il granata nel cuore, impreziosisce questa grande opportunità. Per qualche giorno Biella tornerà a respirare l’aria del calcio che conta, facciamoci trovare pronti a rendere questo evento una gran bella festa di sport e un arrivederci proiettato a superare nuovi traguardi, sportivi e sociali».
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