Attualità
Ieri a Milano è entrato in vigore il divieto di fumare all’aperto
Divieto anche nei dehors, multe da 40 a 240 euro ai trasgressori ma non ai titolari delle attività
Sono entrati in vigore ieri, 1° gennaio 2025, i nuovi divieti per i fumatori a Milano che non possono più accendere una sigaretta all’aperto, a meno che non si trovino ad almeno 10 metri da altre persone. Con l’eccezione delle sigarette elettroniche, il divieto di fumo è esteso “a tutte le aree pubbliche o ad uso pubblico incluse le aree stradali”, con l’eccezione di “luoghi isolati dove sia possibile il rispetto della distanza di almeno 10 metri da altre persone”
Ieri a Milano è entrato in vigore il divieto di fumare all’aperto
Non si potrà quindi fumare anche nei dehors di bar e ristoranti. Non saranno comunque multati i commercianti, ma solo i cittadini che rischiano un’ammenda da 40 a 240 euro se non rispetteranno l’obbligo, anche se è probabile che ci sarà un inizio soft nei controlli da parte della Polizia Locale.
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Ardmando
2 Gennaio 2025 at 16:17
Ennesima follia della giunta comunista del capoluogo lombardo, che passerà alla storia come la peggiore che Milano abbia mai avuto. La scusa dell’ordinanza (la stessa usata per vietare i botti di Capodanno) è quella di combattere l’inquinamento. Inutile dire che è già stato fatto presente che l’apporto del fumo di sigaretta all’inquinamento è praticamente nullo. La realtà dei fatti è che è solo un’altra scusa per cercare di fare cassa. Se non fossero amici della criminalità, gli amministratori di Milano si batterebbero per sradicare la delinquenza che appesta i mezzi pubblici, racket dei furti e dei borseggi saldamente in mano ai rom, tanto cari e difesi proprio dalla maramaglia di sinistra (che ama il luridume).
Luigi
3 Gennaio 2025 at 18:33
Un vero peccato che il Sig Sala non sia vittima di questi “signori” ben amati da lui.