Attualità
Iconize rompe il silenzio e torna sui social dopo due mesi
BIELLA – Dopo due mesi di assoluto silenzio e di allontanamento dai canali social, Iconize è tornato.
Lasciatosi alle spalle la brutta vicenda della finta aggressione omofoba, scandalo di cui per diversi giorni si è parlato nel salotto televisivo di Barbara D’Urso, il 29enne influencer biellese recentemente ha riattivato il proprio profilo Instagram, dal quale nei giorni della bufera mediatica aveva deciso di prendersi una pausa.
A distanza di svariate settimane dall’accaduto, Marco Ferrero – questo il suo nome all’anagrafe – si sente meglio ed è pronto a riprendere in mano la propria vita.
«Sono molto felice – ci ha raccontato dopo essere stato raggiunto telefonicamente -. Due mesi senza social sono stati davvero lunghi, ma in un certo senso mi hanno permesso di “purificarmi”, mi hanno aiutato a rinascere».
Ferrero ha infatti approfittato di questo periodo di “oblio” per provare a riafferrare saldamente le redini della propria esistenza, soprattutto da un punto di vista psicologico, affidandosi anche a una professionista.
«Ho fatto parecchia terapia – ha confermato -, mi ha seguito una dottoressa biellese molto competente e in gamba. Grazie a lei credo di essere riuscito a intraprendere un percorso importante e oggi posso dire di stare meglio».
Un ruolo fondamentale lo ha avuto anche Biella, la sua città natale, dove si è rifugiato nei giorni in cui imperversavano le polemiche.
«Quella di tornare a Biella – ha spiegato – è stata una scelta fondamentale. In questi due mesi mi sono dedicato a me stesso, facendo grandi passeggiate in montagna, un ritiro spirituale… tutte cose che per mancanza di tempo non riuscivo più a concedermi. E’ stato un ritorno alle origini, in una città che è la mia casa e che adoro».
Ora però è tempo di tornare a vestire i panni dell’influencer, quelli che lo hanno fatto conoscere al pubblico dei social, anche se in modo diverso e con una maggiore consapevolezza: «Ho messo insieme un po’ di video fatti in queste settimane da solo e ho proposto il risultato su Instagram – ha raccontato a questo proposito -. La risposta è stata positiva. Indubbiamente ho perso alcuni follower dopo quanto successo, ma oggi non mi interessa. Anzi, sono stato io il primo a fare un appello e a chiedere a chi non apprezza i miei contenuti di smettere di seguirmi piuttosto che offendere. Il mondo di Internet è così, è velocissimo, un mese sei un idolo e quello successivo ti odiano. In questo periodo ho riscoperto il mio talento, quello per il quale avevo iniziato a fare questo lavoro, e su questo voglio lavorare, dall’editing dei video ai tutorial, puntando sulla creatività. Per quanto riguarda tutto il resto, cercherò di essere meno accondiscendente nella vita, prima lo ero molto di più, troppo. Ora non voglio più esserlo, se c’è una cosa che ho capito e che prima di tutto devo rispettare me stesso».
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John
9 Dicembre 2020 at 15:19
“Iconize è tornato” Dalla vetta del monte Mucrone si può ammirare la vastità del ‘zzo che ce ne frega.