I 100 anni degli Alpini, le parole del sindaco Claudio Corradino

Il commento del sindaco Claudio Corradino per il centenario degli Alpini di Biella

“La Città ha festeggiato oggi i primi 100 anni della sezione ALPINI di Biella, e lo ha fatto con questi due giorni organizzati in maniera impeccabile dalla Associazione presieduta da MARCO FULCHERI, e tutti noi ci auguriamo fortemente che possa essere “SOLO” una prova generale di quello che potrebbe capitare nel 2024….
Intanto ci godiamo i festeggiamenti per un traguardo importante: 100 anni di storia, tradizione, amore per la montagna, abnegazione e volontà, senso del dovere, altruismo: insomma un secolo al servizio del Paese e della comunità. Pensate a quante associazioni sono nate nel corso di questi cento anni, e di tante non ne resta più nemmeno il ricordo, la Associazione Nazionale Alpini di Biella invece è viva e in salute, perché ha saputo tenere vivi i valori che trasmette da un secolo, grazie a tutte le persone che ne fanno e che ne hanno fatto parte. Un pensiero commosso va a tutti gli alpini che sono andati avanti, ne voglio ricordare uno per tutti, l’Alpino Silvio Biasetti , scomparso pochi giorni prima di compiere 107 anni , e che ha partecipato a tutte le adunate nazionali fino a prima della pandemia . Nei giorni scorsi si è celebrato il 150° Anniversario delle Truppe Alpine. In quel lontano 15 ottobre 1872 l’allora ministro delle finanze del Governo Lanza era Quintino Sella, il nostro illustre concittadino il cui monumento si eleva qui davanti a noi, e fu proprio lui, biellese, a firmare i decreti di costituzione del corpo di soldati destinato all’impiego nella difesa dei valichi e nella guerra in montagna. Un legame importante alla città di Biella, che è città delle Alpi , ed è stata fino a pochi giorni fa, città Alpina dell’ Anno. Proprio la settimana scorsa ho passato la STECCA; per usare un linguaggio che gli Alpini ben conoscono, al collega francese della Città di Passy. Il simbolo degli Alpini, la penna nera, è motivo di orgoglio per la storia militare d’Italia. Fin dal momento della fondazione gli Alpini hanno partecipato in prima linea a tutte le principali campagne militari, oltre che alle operazioni di soccorso alle popolazioni colpite da calamità naturali. Questa festa assume un valore ancora più importante vista la concomitanza anche col 70° anniversario della Brigata Alpina Taurinese, che non poteva mancare a questo appuntamento.
Oggi la Associazione nazionale Alpini esprime un volontariato che nasce dal sentimento di solidarietà e si manifesta in opere a favore di altri, “senza ricompense”. È una scelta che nasce dall’amore verso il prossimo. È impossibile, vista la quantità, nominare ogni loro iniziativa di pronto soccorso o di assistenza, con azioni fatte di sudore e di fatica. In ognuna di queste l’Associazione Nazionale Alpini ha dato dimostrazione di amore e altruismo.
E quando, purtroppo, nel nostro amato paese ma così fragile per la sua conformazione idrogeologica, capitano eventi disastrosi, non serve chiamare gli amici della Associazione Alpini, non serve allertarli, perché gli loro sono già lì, sul posto, arrivano per primi ad aiutare la popolazione vittima di eventi disastrosi, arrivano per primi con la loro Protezione Civile e con tutti i volontari e lo fanno con grande spirito di servizio.
E un po’ di questo Amore e Altruismo oggi vorremmo ricambiarlo. Il 2022 è un anno che non scorderemo facilmente, MA OGGI siamo qui davvero in tanti per celebrare questo centenario e sono particolarmente lieto che la Città di Biella che amministro dimostri il suo attaccamento e rispetto le gloriose penne nere. Viva gli alpini, viva l’Associazione Nazionale Alpini, e soprattutto tanti auguri alla sezione di Biella per i suoi primi magnifici 100 anni”

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