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Gorgomoro: gli alpini e Mucrone Local sistemano il sentiero
Fondazione Biellezza si è fatta carico dei costi di progettazione. Franceschini: «Modello virtuoso. È un atto d’amore per Biella»
Gorgomoro: gli alpini e Mucrone Local sistemano il sentiero. Lunedì sono iniziati i lavori di manutenzione sul sentiero del “Gorgomoro”, che collega Biella a Oropa.
«L’intervento è finalizzato alla valorizzazione delle risorse ambientali e paesaggistiche locali. E prevede il rifacimento completo di quattro passerelle in legno di circa 3 metri di lunghezza e la ristrutturazione della quinta passerella. Mediante il recupero del materiale ancora in buono stato e i corrimano». Così ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici, Cristiano Franceschini.
Gorgomoro: gli alpini e Mucrone Local sistemano il sentiero
L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra il Comune di Biella e le associazioni Mucrone Local e Associazione Nazionale Alpini-Sezione di Biella. Entrambe da sempre attive nella promozione e nella tutela del paesaggio e del patrimonio culturale locale.
In particolare l’associazione Mucrone Local mette a disposizione il materiale necessario per l’intervento. Mentre l’Ana di Biella si incarica dell’esecuzione dei lavori sul sentiero.
«I costi per la progettazione del sentiero Gorgomoro da Biella a Oropa – aggiunge Franceschini – sono stati sostenuti da Fondazione Biellezza. E il lavoro degli Alpini è offerto come ringraziamento alla città per la splendida accoglienza e la collaborazione durante la recente Adunata Nazionale».
«Il comune sostiene questa sinergia, riconoscendone il valore nell’ambito di una più ampia strategia di valorizzazione degli itinerari escursionistici cittadini – sottolinea -. L’obiettivo è favorire la frequentazione dei percorsi naturalistici, promuovendo lo sviluppo locale e rafforzando l’attrattività turistica del territorio».
L’assessore e l’amministrazione comunale esprimono profonda gratitudine all’associazione Mucrone Local, rappresentata dal presidente Marco Bardelle. E e all’Ana, guidata dal presidente Marco Fulcheri, per la generosa disponibilità e il concreto impegno dimostrato.
«Il loro contributo incarna un modello virtuoso di sinergia tra istituzioni pubbliche e realtà associative. Orientato alla tutela e alla valorizzazione del territorio biellese – conclude Franceschini -. L’intervento in corso di realizzazione non si limita alla semplice manutenzione. E’ un autentico atto d’amore verso la nostra città. È attraverso gesti come questi che si costruisce, giorno dopo giorno, il bene comune».
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