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Fino alla mezzanotte di martedì 2 giugno la mascherina è obbligatoria ovunque tranne che nei bar e nei ristoranti

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Un’ordinanza emanata dal presidente Alberto Cirio stabilisce che dalle ore 0,00 di ieri, venerdì 29 maggio e fino alla mezzanotte di martedì 2 giugno è obbligatorio l’uso della mascherina in tutti i luoghi pubblici all’aperto dei centri abitati e nelle aree commerciali.

L’obbligo non sarà valido per i bambini con meno di sei anni, i soggetti con forme di disabilità o con patologie non compatibili con l’uso continuativo dei dispositivi di protezione individuale, mentre si pratica attività sportiva e motoria.

Per quanto riguarda bar e ristoranti continuano ad essere valide le prescrizioni delle linee guida del Protocollo nazionale siglato tra Regioni e Governo, e pertanto l’uso della mascherina non è obbligatorio per chi siede ai tavoli di un locale, sia all’interno che nei dehors.

Possono essere utilizzate mascherine di comunità, monouso o lavabili e anche auto-prodotte in materiali multistrato idonei a fornire una adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate e che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso.

Nell’ordinanza vengono ricordate “le ripetute segnalazioni di comportamenti sociali non conformi alle misure precauzionali” e si ritiene che “il prossimo fine settimana congiunto alla festività del 2 giugno e la situazione climatica indurranno a favorire forme di vicinanza sociale da contemperare con l’adozione di misure cautelative che prevengano e contengano la diffusione del Covid-19”, che “sia opportuno continuare ad ispirarsi alla cautela prevedendo un ritorno alla normalità graduale, adottando anche misure maggiormente prudenziali rispetto a quanto disposto con i provvedimenti statali” e che la decisione “ben delinei le condizioni di necessità ed urgenza necessarie alla tutela della sanità pubblica”.

Il mancato rispetto di queste norme comporta, come previsto dalla legge n.35/2020, una sanzione amministrativa da 1000 a 3000 euro.

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